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San tomaso

Strade da mettere in sicurezza”

I residenti scrivono al Comune: "Bisogna completare i lavori previsti: da oltre un mese ?? tutto fermo. In alcuni punti ci sono seri pericoli".

Continua  a far discutere la zona 30 di San Tomaso, più volte riveduta e corretta tra un’amministrazione e l’altra. I residenti del quartiere, constatata la lentezza della realizzazione degli interventi richiesti, hanno preso carta e penna e hanno scritto all’assessore ai lavori pubblici Alessio Saltarelli.  
"Vi scriviamo per sollecitare la vostra attenzione sulla necessitĂ  di completare i lavori previsti per la
messa in sicurezza delle strade del quartiere di San Tomaso de Calvi, sono passate diverse settimane ma mancano ancora interventi necessari – scrive il comitato di quartiere – Nel frattempo sono scomparsi i cartelli esplicativi dei lavori e a distanza di oltre un mese non si vedono risposte o azioni alle diverse sollecitazioni espresse da abitanti con comunicazioni dirette ad assessori o sulla stampa cittadina. Attualmente, senza l’effettivo rispetto della riduzione della velocità e degli spazi dei marciapiedi, in alcuni punti ci sono seri pericoli".
Dopo il dovuto preambolo, arriva la lista delle richieste:
"Ci paiono urgenti e non piĂą rinviabili i seguenti lavori giĂ  previsti:
– realizzazione di adeguate “porte di ingresso” che indichino l’inizio dell’area sensibile,
in via San Tomaso de Calvi e via Galli, e la necessitĂ  di moderare la velocitĂ 
– allargamento del marciapiede sul lasto est della via Moroni
(almeno dal civico 325 alla chiesa parrocchiale)
– messa in sicurezza di un passaggio pedonale per raggiungere via Elba, il santuario della
Madonna di Lourdes e l’ingresso dell’oratorio in via San Tomaso de Calvi
– installazione di paletti dissuasori per la protezione dei marciapiedi lungo le vie:
San Tomaso de Calvi, Sardegna e Caprera
– la migliore evidenziazione dei passaggi pedonali nei diversi punti pericolosi del quartiere
– la protezione di alcuni percorsi per gli utilizzatori delle biciclette
– l’asfaltatura del tratto mancante della via Ruspini
Gli ultimi rialzi realizzati nell’agosto 2009 nelle vie Sardegna e San Tomaso de Calvi, sono di
altezza inferiore a quelli realizzati lo scorso anno nell’adiacente via Caprera e paiono inefficaci.
Ora anche quelli in via Caprera sono stati “addolciti” diminuendone l’efficacia. Vanno migliorati ed evidenziati anche con indicazioni luminose negli orari di buio". 

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