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Verso il voto

Referendum, spiegare le ragioni del ‘Sì’ e del ‘No’ diventa una professione

Secondo una recente indagine, 9 italiani su 10 non hanno capito la proposta referendaria. Nasce così l'idea di una consulenza – ovviamente super partes – per la comprensione del referendum del 4 dicembre

Il giorno del referendum si avvicina, ma nonostante gli sforzi di tutte le parti politiche, la confusione degli italiani circa la sostanza della riforma è sempre maggiore tanto che, secondo una recente indagine, 9 italiani su 10 non hanno capito la proposta referendaria. L’impegno per cercare di comprendere e votare in maniera consapevole è tale da aver creato il bisogno di una nuova professione che sulle pagine del portale ProntoPro.it sta già riscuotendo notevole successo: la consulenza – ovviamente super partes – per la comprensione del referendum del 4 dicembre.

Alessandro Vantellino, trentunenne avvocato stabilito nel foro di Milano, studioso ed esperto di diritto costituzionale, è tra i primi ad essersi proposto al servizio di chi lo contatterà online per avere chiarimenti sulla consultazione delle prossime settimane.

Grazie all’esperienza maturata in uno studio legale del capoluogo meneghino, dove si occupa dei rapporti con gli Enti Locali (fra i temi toccati dalla riforma costituzionale), Vantellino ha maturato una notevole conoscenza del diritto amministrativo e del diritto costituzionale che oggi mette a disposizione di chi vuole capire meglio la sostanza del prossimo voto.

In pratica, nella nuova sezione lanciata da ProntoPro.it è possibile pagare qualcuno perché spieghi chiaramente ed oggettivamente, senza esprimere opinioni, ma solo in maniera oggettiva, i punti e i relativi cavilli della riforma costituzionale.

Per trovare gli esperti di diritto costituzionale basterà digitare “Riforma costituzionale” nella barra di ricerca del portale e compilare il form rispondendo alle domande sulla base delle proprie esigenze.

“Si parla tantissimo in questi giorni sia delle ragioni del Si che di quelle del No, ciò nonostante la confusione generale è evidente. – ha dichiarato Marco Ogliengo, amministratore delegato di ProntoPro.it – Di fronte al senso di responsabilità che si prova nel doversi confrontare con una riforma tanto importante, e dando seguito alle esplicite richieste dei nostri utenti, noi vogliamo fornire a tutti la possibilità di capire cosa succederà davvero nel caso in cui prevalga il SI o nel caso in cui a vincere sia il NO”.

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