Sportiello 6: poco lavoro per l’estremo nerazzurro, incolpevole sul gol di Berardi.
Toloi s.v. (23′ pt Diamanti 6.5: per l’impegno che ci mette, per i numeri – pochi, ma splendidi – che regala quando ha la palla tra i piedi).
Masiello 6.5: qualche rischio di troppo, ma nel complesso un’altra buonissima gara per il viareggino che guida la difesa con personalità.
Cherubin 5.5: macchia la sua buona partita con lo sfortunatissimo tocco sul cross di Versaljko che mette fuori causa Masiello e smarca a porta libera Berardi in occasione della rete dell’1-0. Peccato.
Conti 6: buona prestazione per il giovane esterno di Reja che gioca senza timori tenendo a bada un Berardi che, gol a parte, non ha fatto molto. Bene da quinto di centrocampo, ancora meglio da terzino.
Kurtic 6: corre, lotta e non si risparmia mai, come in occasione del calcio di rigore conquistato con caparbietà con una palla praticamente imprendibile (27′ st Migliaccio 6: il roccioso campano entra in un momento delicato della gara e si batte come sempre, prima a centrocampo e poi nella difesa a tre).
De Roon 6.5: in mezzo al campo si vede poco ma si fa sentire, sempre puntuale a interrompere le azioni avversarie.
Cigarini 6: il Ciga ci ha fatto vedere di meglio, ma con esperienza e qualità se la cava sempre e comunque.
Dramé 5: ha sulla coscienza il gol del Sassuolo, con quel buco clamoroso che lascia campo aperto a Versaljko, poi autore dell’assist a Berardi. E poi sbaglia troppo, sempre con un modo di giocare fatto di rischi continui che lasciano senza fiato i tifosi.
Gomez 5.5: bocciato il Papu, come a Frosinone. Troppo poco quello fatto vedere dal talento argentino, che col Sassuolo per lunghissimi tratti esce dal match. Assente ingiustificato: le sue invenzioni mancano parecchio.
Denis 7: un po’ per il gol, un po’ per la partita (buona, nel complesso), un po’ per la grande emozione che si è trovato a gestire. Il Tanque non poteva chiudere meglio la sua avventura bergamasca (37′ st Borriello s.v.).
commenta