Sant’Agata: a una storia tutta da scrivere si intreccia quella di due giovani architette, Gabriella Mastroleo e Gloria Gusmaroli, che dal 2015 ad oggi non hanno mai smesso di pensare all’ex carcere di Città Alta come un nuovo spazio di unione del tessuto sociale, rimettendolo in sicurezza senza violare l’autenticità degli spazi.