La statua era stata recuperata nel 2018 da due agenti della Polizia Locale di Dalmine, Marcelo Seraphila D’Orta e Stefano Odoni: il Gesù bambino di un presepe era stato ridotto in pezzi, vandalizzato con scritte blasfeme.
Alla vigilia di Natale è stato affidato alla parrocchia di Guzzanica.