Botticelli, Canaletto, Hayez, Lotto e Raffaello. Non in un museo, ma nelle sale d’attesa e nei corridoi di Humanitas Gavazzeni e Castelli, a Bergamo. E non quadri originali o copie dal vero, ma ingrandimenti a tutta parete.
Botticelli, Canaletto, Hayez, Lotto e Raffaello. Non in un museo, ma nelle sale d’attesa e nei corridoi di Humanitas Gavazzeni e Castelli, a Bergamo. E non quadri originali o copie dal vero, ma ingrandimenti a tutta parete.