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Week-end di spettacoli per Pandemonium Teatro

Evento Terminato

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È ricco di appuntamenti il week-end di Pandemonium Teatro. Sabato 18 e domenica 19 gennaio verranno proposti spettacoli per famiglie a Loreto (Bergamo) e ad Alzano Lombardo.
Ecco il programma.

Sabato 18 gennaio – ore 20:30
e domenica 19 gennaio – ore 16:30
Bergamo – Teatro di Loreto
Pandemonium Teatro
“GIRO GIRO MITO“

Domenica 19 gennaio – ore 16:30
Alzano Lombardo – Teatro degli Storti
Assemblea Teatro
“LA GABBIANELLA E IL GATTO“

Pandemonium Teatro
“GIRO GIRO MITO“

testo e regia Lisa Ferrari
con Giulia Manzini e Mirko Lanfredini
proiezioni Max Giavazzi e Paolo Fogliato
collaborazione all’immagine Anusc Castiglioni
costumi Micaela Sollecito
disegno luci Renato Lecchi
Giro Giro Mito è un giro giro tondo di storie antiche narrate ai bambini: in scena ci sono due personaggi, un maschio e una femmina, due bambini che giocano a fare gli Dei e a creare il mondo.
All’inizio è il caos.
Ma…il caos non mi piace!
Facciamo ordine e creiamo gli animali.
Facciamo la natura e creiamo le stagioni.
Facciamo la donna, facciamo l’uomo e creiamo storie.
Gli antichi si lasciavano stupire dal mondo e trasformavano in racconto quella meraviglia: si servivano dei miti per spiegare l’alternarsi delle stagioni, il perché della tela dei ragni, la nascita del narciso. Le storie di grandi e potenti dei, della donna che osò sfidare una divinità, del Re che tutto trasformava in oro si sono tramandate nei secoli fino ad arrivare a noi. E se a raccontarli oggi fossero proprio i bambini? Sicuramente i vari personaggi mitologici della tradizione assumerebbero delle caratteristiche buffe e molto comiche, perché tra i due la sfida si gioca sull’invenzione della storia più bella, su chi dimostra d’avere più fantasia. E allora Cerere diventa una mamma isterica, il mostruoso e feroce Minotauro una mucca che non fa paura a nessuno e Giove, il grande e potente capo di tutti gli Dei, temuto per il fulmine che tiene sempre alto sopra la testa, un simpatico toscanaccio piacione.
Quando i bambini immaginano il mondo, quel mondo diventa vero. Perché i bambini quando giocano sono degli Dei!

Assemblea Teatro
“LA GABBIANELLA E IL GATTO“

riduzione teatrale di Renzo Sicco e Gisella Bein
in scena Cristiana Voglino e Pietro Del Vecchio
illustrazioni Monica Calvi
musiche composte ed eseguite da Matteo Curallo
fonica Paolo Sicco
scenografie Francesco Iannello – Ovodesign
regia Renzo Sicco

Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, in un ultimo gesto affida il suo uovo ad un gatto grande e grosso di nome Zorba, strappandogli tre promesse: di non mangiarlo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro…
Luis Sepúlveda – attraverso una favola metafora – racconta con semplicità dell’uomo contemporaneo che, facendo male alla natura, finisce per far male a se stesso. Un uomo che sembra aver dimenticato i modi del vivere insieme. Lo racconta mescolando poesia, favola, denuncia, riflessione.
Così un gatto d’onore inizia un’avventura lunga quanto un libro, insieme a compagni coraggiosi, scimpanzè nevrotici, ed un’impaurita gabbianella. Luis Sepulveda, con la dolcezza di una favola, parla all’uomo, grande o piccolo che sia, gli rammenta i suoi doveri verso la natura, ma anche verso se stesso.
Per dare vita ad un racconto tanto particolare ingredienti semplici ma essenziali, un gioco d’insieme sul palco in cui intrecciare divertimento, sorriso ed emozione.
In scena la componente essenziale è una ricerca linguistica fatta di immagine e parola, disegno e voce, insieme a musiche che si confondono, sino a fondersi, con il racconto.
Necessario ascoltare e guardare, lasciarsi sorprendere dal gioco in cui i gatti prendono vita attraverso una istrionica Cristiana Voglino, capace di modulare la propria voce…e di parlare attraverso una gestualità travolgente. Ora melliflua e schizzinosa come Segretario, ora dolce ed impacciata, ma tremendamente fiera, come Zorba, ora acuta e curiosa come la piccola gabbianella, a ogni personaggio un accento, un carattere particolare, che conduce dritti dritti tra gli sviluppi del racconto. Intorno ad un tavolo-uovo si muove con passo felino Pietro Del Vecchio, gatto che invita a tuffarsi in una storia tonda, capace di catturare grandi e piccoli.
La musica come ponte, ad unire i diversi ingredienti, quasi a scivolarci dentro, per trascinare lo spettatore in un viaggio magico ben sapendo che “vola solo chi osa farlo”.

Per informazioni: info@pandemoniumteatro.org
Per prenotazioni: tel. 035235039

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