Quali effetti produce la musica sul nostro corpo e sulle nostre cellule? Come può una melodia innescare movimenti di trasformazione e benessere fisico, emozionale, mentale e spirituale? In che modo può avere un’influenza talmente positiva da arrivare perfino ad essere di supporto al mondo della medicina tradizionale?
Lo spiega il musicista, compositore e biologo cellulare Emiliano Toso in un workshop esperienziale dal suggestivo titolo “Disegno di stelle. Un mare di cellule nel tuo cielo di musica”, in programma sabato 23 marzo, a partire dalle 10, nel salone delle feste dell’hotel Cà Bigio di San Pellegrino Terme. Alla teoria seguirà la pratica con l’attesissimo concerto “Love Seeds”, con pianoforte, violoncello e violino accordati a 432 Hertz, che si terrà alle 21 nel teatro dell’oratorio di San Pellegrino.
Da circa un anno Emiliano Toso collabora anche con l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove viene utilizzata la sua musica a sostegno del benessere dei pazienti di vari reparti.
È proprio la frequenza di accordatura, unita all’intento, che rende tanto speciale la musica di Emiliano, 45enne di Biella. Nato come biologo molecolare, ricercatore in una grande azienda dove, coordinando uno staff di 25 persone, studiava il sequenziamento del dna, Emiliano ha deciso di farsi un regalo per i suoi 40 anni: ha inciso un cd con alcune delle sue composizioni, fino ad allora intime e private. Ha scelto di lasciare una traccia concreta di tutta quella musica che gli veniva da dentro fin da bambino, una melodia che non poteva fare a meno di suonare. Perché Toso, quando si avvicina al pianoforte, si toglie le scarpe e comincia ad accarezzare i tasti facendo scaturire dal piano una musica ancestrale, che parla alle nostre cellule perché richiama la vibrazione della terra, dell’universo, sintonizzata sui famosi 432 Hertz.
Emiliano si accorgeva che ogni volta che smetteva di suonare stava meglio, si sentiva in pace. Così ha cominciato a lavorare ad un progetto che ha chiamato “Translational music”: “L’idea era quella di tenere il cd per me e poterlo ascoltare anche mentre facevo altro, invece di dovermi sempre suonare i brani con uno strumento – ha spiegato -. Così nel 2013 è nato il mio primo lavoro. Da allora la mia vita è cambiata”.
Perché, facendo sentire il cd ad altre persone, il biologo-compositore ha avuto tutte le conferme su ciò che già aveva intuito. “Tanti professionisti hanno iniziato ad utilizzarlo nelle loro attività come supporto, ad esempio durante le chemioterapie, il travaglio, lo yoga, i massaggi, la meditazione, la psichiatria, la psicologia, la reflessologia. Tutti notavano una trasformazione sia a livello fisico che emozionale in coloro che venivano a contatto con la mia musica. Ad esempio, nei contesti legati alla preparazione di interventi chirurgici, vedevano che i pazienti si rilassavano a tal punto che era addirittura necessaria una dose minore di anestetico”.
Nel 2015 Emiliano ha pubblicato “Il ciclo della vita”, nel 2017 “La danza della vita” che è dedicato al movimento. Infine “Love seeds”, semi d’amore, uscito lo scorso novembre. Grazie a questi lavori Toso ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale ed ora porta la sua musica in giro per il mondo: “Mi hanno invitato a suonare in posti incredibili: su una spiaggia, in una grotta, in giardini bellissimi, nei teatri, negli ospedali, nei reparti di psichiatria, di oncologia, negli hospice. La mia musica è vita, viene usata sia per accompagnare la nascita che per accompagnare alla dipartita, per tornare ad essere parte dell’universo, sotto una nuova forma”.
Sabato 23 marzo sarà quindi una giornata imperdibile per coloro che vogliono approfondire meglio il lavoro del ricercatore. Durante il workshop esperienziale, lo scienziato compositore spiegherà nel dettaglio la magia della sua musica ed interagirà con i partecipanti per rendere questa esperienza il più coinvolgente possibile. Farà quindi “toccare con mano” gli effetti che la musica a 432 hertz può avere sul nostro benessere.
La sera questa magia si farà ancora più concreta attraverso il concerto “Love seeds”: sul palco, ad accompagnare il pianoforte di Toso, ci saranno il violoncello di Lorena Borsetti e il violino di Natalyia Nykolayishyn. Tutti gli strumenti saranno naturalmente accordati a 432 hertz.
Il costo dell’intera giornata, workshop + concerto, è di 120 euro, per il solo workshop 90 euro, mentre il costo del biglietto per il solo concerto è di 30 euro.
Per info e prenotazioni: Carla 366.4232567, Marco 339.1309885 oppure tramite mail all’indirizzo: mustnesscorefoundation@gmail.com
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