Sabato 21 e domenica 22 ottobre all’ex centrale Enel di Bergamo in via Daste e Spalenga si terrà “Re-switch on the machine fest”, la prima tappa del progetto “Civiltà industriale”. Un’azione artistica collettiva che unisce cinema, musica, arte ed illuminotecnica.
La due giorni è organizzata dall’Associazione Culturale Suono e Luce, Officine Schwartz e Lab80 Film.
L’appuntamento è sabato dalle 17 alle 24 e domenica dalle 14 alle 18 con ingresso libero.
Sabato per tutta la serata si alterneranno e mescoleranno le vocalità del canto antico e i suoni dell’industria, passando dalla potenza alla leggerezza.
L’ex centrale sarà (ri)popolata di materia industriale che darà vita ad una mescolanza di forme, suoni, luci ed ombre e presenza umana attiva, curiosa e festante. Riverberi antichi e contemporanei di rumori, visioni, lampi e materia, eco dell’energia liquida passata che ancora trasuda delle pareti del luogo.
In parallelo proiezione di film a tema.
In azione: Officine schwartz – Hidden reverse – Enkil, Baritono: Giovanni Guerini – Tenore: Mauro Ghilardini, Oscar De Pasquale in arte Dj Ozza, Alessandra Beltrame, Eleven Dance Company, Francesco Lussana, Sergio Zanoli, Patrizia Margioni ed Edonè.
Domenica la location continuerà ad essere luogo d’incontro. Si potrà assistere a una situazione culturale artistica e conviviale, fruibile da tutti, un coinvolgente intreccio di scatti, azione, luci, suoni e forme, che echeggeranno nel vasto riverbero della location.
L’associazione “Sotto Alt(r)a Quota” ha coinvolto nell’evento i musicisti Leonardo Gatti (violoncello) e Andrea Manzoni (chitarra classica) che si esibiranno nel pomeriggio di domenica 22 ottobre dalle 14 alle 18 in diverse performance musicali così concepite: “La rigenerazione di spazi industriali attraverso l’incorporazione della natura si declina nella rinascita dei suoni nella loro accezione più “acustica” e “naturale” come quelli di un violoncello e di una chitarra”.
Accanto a loro, saranno in azione Eleven Dance Company, Francesco Lussana, Sergio Zanoli, Patrizia Margioni e FotoLele Daniele – Diego Zucchi.
