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Memoria, a Seriate proiezione gratuita de “La rosa bianca”

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Era il 27 gennaio del 1945 quando l’esercito sovietico abbatte i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz – Birkenau, liberandolo. Quella data, diventata simbolo della fine dei soprusi del nazifascismo, è riconosciuta dalla Repubblica Italiana come “Giorno della Memoria”, da celebrare per non dimenticare la Shoah, le leggi razziali, le persecuzioni e deportazioni nei lager di ebrei e di quanti si opponevano allo sterminio.

Per l’assessore alla cultura Ester Pedrini, “il Giorno delle Memoria è un’occasione per non dimenticare il passato e le discriminazioni incondizionate in violazione dei diritti dell’uomo e della vita, che purtroppo si replicano anche oggi. Per tutti, soprattutto i giovani, sia una giornata da commemorare per riflettere e non rimanere indifferenti davanti ai soprusi”.

Per celebrare questo giorno, l’Assessorato alla cultura, in collaborazione con il cineteatro Gavazzeni, giovedì 26 gennaio alle 21 propone, a ingresso gratuito, la proiezione del film “La rosa bianca” di Marc Rothemund, corredata da un momento introduttivo e conclusivo coordinato da Leonardo Locatelli, esperto cinematografico del quotidiano online www.ilsussidiario.net.

Trama
Monaco, 1943. Mentre la guerra di Hitler devasta l’Europa, un gruppo di coraggiosi giovani universitari decide di ribellarsi al nazismo e alla sua disumana macchina da guerra. Nasce così la “Rosa bianca”, un movimento di resistenza al Terzo Reich. Sophie Scholl è l’unica donna che si unisce al gruppo; una ragazza come tante, che il tempo matura in una combattente audace ed impegnata. Il 18 febbraio 1943, Sophie ed il fratello Hans vengono scoperti ed arrestati mentre distribuiscono volantini all’università. Nei giorni a seguire l’interrogatorio di Sophie da parte di Mohr, ufficiale della Gestapo, si trasforma in uno strenuo duello psicologico.
La proiezione del film è inserita nella rassegna “Ser(i)ate al cinema. Il Novecento tra libertà e giustizia”, che proseguirà sino al 23 febbraio, ogni giovedì alle 21. In programma: il 9 “Le ali della libertà” di Frank Darabont, il 16 “Non è un paese per vecchi” diretto dai fratelli Coen, per chiudere con “Il labirinto del silenzio” di Giulio Ricciarelli. Per mantenersi informati visitare la pagina Facebook di CineTeatro Gavazzeni.

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