Bergamo. Lunedì 23 maggio alle 18:45 al BergamoScienceCenter il quarto appuntamento in presenza con gli incontri organizzati dall’Associazione BergamoScienza.
La (s)carica dei 101 watt. Tra batterie e transizione ecologica.
Quando pensiamo alle batterie, quasi subito ci vengono in mente quelle del telefono, quelle che ci affanniamo a tenere sempre cariche, quelle che ci abbandonano nei momenti critici.
Ma le batterie sono in realtà molto di più, perché hanno di fatto un ruolo fondamentale nella transizione ecologica. Di solito, quando pensiamo alla transizione crediamo che si tratti solo di ottimizzare e promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili; ma questo in realtà è solo un aspetto: poiché l’energia da fonti rinnovabili è disponibile in maniera discontinua e solo localmente, è fondamentale imparare ad accumulare l’energia. Ma produrre batterie efficienti e durature non è facile, e inoltre richiede la soluzione di due altre questioni: il reperimento delle materie prime e il riciclo delle batterie esauste.
Con l’aiuto dei fisici Chiara Trovatello della Columbia University e di Cristian Manzoni del CNR, scopriremo a che punto è la ricerca scientifica nell’ambito dell’accumulo dell’energia, dallo sviluppo di materiali innovativi come il grafene, alla messa a punto di nuovi meccanismi di stoccaggio.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria sul sito bergamoscienza.it
Le conferenze, due al mese in programma fino a settembre 2022, si svolgono il lunedì, nella sede del BergamoScienceCenter, casa della divulgazione scientifica in città e sono visibili anche in diretta streaming sui canali social di BergamoScienza.
E ancora, l’appuntamento con la sperimentazione nei laboratori a tema robotica, tecnologia e informatica, rivolti agli alunni della scuola primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado, già attivi da marzo e programmati fino al 27 maggio con prenotazione sul sito bergamoscienza.it
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