• Abbonati
sabato
23
Ottobre

“Incontri europei con la musica” alla Sala Piatti

Evento Terminato

sabato
23
Ottobre
  • DOVE
  • CONDIVIDI

Si potrebbe intitolare il concerto di sabato 23 ottobre, penultimo della 40a edizione degli Incontri Europei con la Musica, “Alfredo Piatti ritorna in Sala Piatti”: alle 16 il trio Mario Carbotta (flauto), Lilyana Kehayova (violoncello) e Kristina Miller (pianoforte) tra gli “Aspetti del Romanticismo” proporrà infatti la terza delle sei sonate per violoncello e pianoforte del grande violoncellista bergamasco proprio nella sala a lui dedicata.

La Sonata in fa maggiore op. 30 è un’opera pienamente inserita nella grande tradizione romantica, di cui spesso Piatti si era fatto interprete sui palcoscenici internazionali, tradizione perfettamente assimilata e riproposta con tratti personali.

Lo stesso discorso può essere valido anche per l’amburghese Carl Reinecke, un antiwagneriano legato alla tradizione mendelssohniana, prolifico ma non sempre capace di superare un corretto accademismo. Tuttavia la Sonata Undine, che arricchisce il ristretto repertorio dell’epoca per flauto e pianoforte, è un lavoro delizioso, ricco di inventiva melodica e delineato con misura perfetta nei suoi quattro movimenti.

Anche il conclusivo Trio in sol minore op. 63 di Carl Maria von Weber impiega un accostamento strumentale non troppo frequente nel secolo XIX, trattandolo con significativa libertà formale, specie nel secondo e nel quarto movimento, proponendo come terzo un Lamento del pastore che, come è stato rilevato, aggiunge un colore malinconico alla tavolozza complessiva.

Apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, Mario Carbotta si è diplomato col massimo dei voti al Conservatorio di Piacenza, perfezionandosi con Mario Ancillotti a Fiesole e ottenendo numerosi premi (Genova, Sesto San Giovanni, Lucca, Porcia, “F. Cilea” di Palmi). Ha tenuto concerti in tutta Italia, Europa, Medio Oriente, Nord Africa, Asia, Messico, Canada e U.S.A. suonando in prestigiose sedi concertistiche ed esibendosi da solista con rinomate orchestre sotto la guida di importanti direttori. Ha eseguito in prima assoluta brani – alcuni dei quali a lui dedicati – di compositori italiani contemporanei (Pieralberto Cattaneo, Roberto Cognazzo, Paola Crisigiovanni, Federico Ermirio, Vittorio Fellegara, Gianluigi Gelmetti, Gianni Possio, Riccardo Piacentini, Alessandro Solbiati, Stefano Taglietti, Andrea Talmelli …). Ha curato la revisione di brani di

 

Gianandrea Fioroni, Pietro Nardini, Peter Lichtenthal e Alessandro Rolla per le case editrici Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti e Bèrben. Ha registrato per Radio Svizzera Italiana, Radio lituana, HRT croata e CBC di Toronto. Per Dynamic, Tactus, Nuova Era e Rugginenti ha inciso le prime registrazioni moderne di Giuseppe Sammartini, Mario Pilati, l’integrale dell’opera per flauto di Nino Rota, i Lieder di Caspar Fürstenau, il Triplo concerto “degli oleandri” di Raffaele Gervasio, Memorie da concerto di Gianni Possio, l’integrale dei concerti per flauto e orchestra di Saverio Mercadante e buona parte dell’opera per flauto di Alessandro Rolla. Ha tenuto corsi e master class negli USA (Amarillo e Luisiana University), a Milano (Accademia internazionale della musica), Parma (Conservatorio), Vienna e in Polonia (Katowice e Nowy Sacz).

La violoncellista bulgara Lilyana Kehayova si è laureata alla Scuola

nazionale di Musica “Lyubomir Pipkov” di Sofia con Anna Atanasova e al Conservatorio di Vienna con Lilia Schulz-Bayrova. Borse di studio“Orpheus” e “Tomastik” (Vienna 2010), “Banca d’Austria”e “Alban Berg”(2012). Ha vinto primi premi in concorsi internazionali: “Fidelio” (Vienna 2013), “Concertino” (Praga 2006) e nazionali (2000, 2001, 2002, 2004, 2005, 2007); nel 2007 ha rappresentato la Bulgaria nella tournée a celebrazione dell’ingresso nell’UE. Ha tenuto concerti in tutta Europa in sale prestigiose di Barcellona, Bucarest, Sofia, Praga, Vienna … e come solista con Filarmonica di Sofia, Orchestra Mitteleuropa di Udine, Filarmonica di Teplice, Filarmonica di Varna, Sinfonietta Vratza, Camerata Orphica, Orchestra da camera Orpheus …; Ha collaborato con i violoncellisti Anton Niculescu, Dominique De Williencourt, Joseph Luitz, Vladimir Perlin, Martina Shucan, Wolfgang Panhofer, Rudolf Leopold, il violinista Mario Hossen, i violisti Gerard Causse, Vladimir Mendelssohn, Wolfgang Klos, Wladimir Kossjanenko, Raffaele Mallozzi, i pianisti Boris Mersson e Milena Mollova, la flautista Luisa Sello, il trombettista Romain Leleu … . Per Dynamic ha inciso con Kristina Miller le Sonate di Nicolai Myaskowski e col Paganini Ensemble di Vienna 3 Quartetti con chitarra di Paganini; per Da Vinci (con Mario Hossen e Piero Barbareschi) l’op. 1 di Händel. Insegna alla New Bulgarian University ed è segretario generale all’Accademia Orpheus di Vienna.

Kristina Miller, nata a Mosca, a soli otto anni ha eseguito il Concerto K. 488 di Mozart; sei anni dopo è stata invitata da E.A. Rubina alla scuola per giovani talenti di Sanpietroburgo, diplomandosi nel 2004; si è poi perfezionata al Conservatorio della stessa città e all’Università di Monaco di Baviera (laureata con lode nel 2012) con Gerhard Oppitz e all’Università di Vienna (master con Johannes Kropfitsch nel 2015). Primo premio al Concorso di Berlino 1999, Sanpietroburgo 2000, “Steinway” (Monaco 2006). Già da dodicenne ha tenuto concerti in sale prestigiose in Europa, U.S.A., Australia e Sud America da solista con Recreation Grosses Orchester (Graz), Vienna Chamber Orchestra, Orchestra delle Americhe, Israel Camerata (Gerusalemme), Orchestra da camera lituana, Orchestra sinfonica del Teatro Santoro (Brasilia), Neue Philharmonie (Monaco), Orchestra sinfonica di stato Capella (Sanpietroburgo), Orchestra filarmonica di

 

Rostow, Orchestra sinfonica dell’Università di San Paolo (Brasile), Berliner Camerata, Orchestra sinfonica di Uljanowsk (Russia) … Ha collaborato con musicisti come Daniel Müller-Schott, Sergey Krylov, David Aaron Carpenter, Jan Vogler, Pierre Amoyal, Danjulo Ishizaka … Nel 2017 ha debuttato con la Berliner Philharmonie. Oltre a numerose registrazioni per la Radio bavarese, ha inciso nel 2008 con i violinisti Nicolas e Rudolf Joachim Koeckert il CD per Naxos con musiche del violinista e compositore russo Igor Frolov.

L’ingesso alla Sala Piatti è libero fino all’esaurimento dei posti secondo le vigenti normative sanitarie (green pass).

 

segnala il tuo evento gratuitamente +

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI