Con la primavera, anche la biblioteca di Albino vuole contribuire al rifiorire della passione per la lettura, lanciando una breve rassegna letteraria inserita all’interno della rassegna nazionale “Il maggio dei libri”.
In programma ci sono quattro incontri, ogni sabato pomeriggio del mese di maggio – 6, 13, 20 e 27 – alla saletta Rivola. Il primo appuntamento sarà alle 16, mente tutti gli altri alle 17.15.
Il claim istituzionale dell’edizione 2017 di “Il maggio dei libri” è Leggiamo insieme, accompagnato dall’immagine guida creata dall’illustratore Guido Scarabottolo.
Tra i filoni chiave proposti quest’anno, temi portanti che scandiranno la varietà e la ricchezza dei contenuti della campagna, gli incontri di Albino mirano a evidenziare la lettura come strumento di benessere, la legalità e il paesaggio.
Si inizierà sabato 6 maggio con la presentazione del concorso di scrittura per giovani promosso dal Progetto Adolescenza del Comune di Albino, giunto alla sua terza edizione.
Aperto a tutti gli adolescenti dai 13 ai 19 anni, il concorso è volto alla valorizzazione dei talenti e degli interessi dei giovani. Per partecipare basta inviare un racconto inedito alla mail del Progetto Adolescenza. Regolamento e termini disponibili sul sito del Comune di Albino/Progetto Adolescenza. Per informazioni e iscrizioni:proadoalbino@gmail.com
Saranno presenti i finalisti delle passate edizioni, che verranno intervistati e reinterpreranno i racconti premiati.
La settimana successiva, sabato 13 maggio, sarà la volta di un pomeriggio in giallo. Fabio Bergamaschi offrirà un’interessante escursione nella storia del genere letterario del giallo e presenta il suo nuovo libro “Il volto nascosto della violenza”. Nella cornice urbana di Bergamo, l’investigatore Massimo Caliari, già protagonista di intriganti indagini nei libri precedenti, si trova ad affrontare un nuovo caso di grande attualità, la violenza sulle donne.
I libri di Fabio Bergamaschi conducono il lettore alla scoperta di una città, Bergamo, e di ambienti e vicende familiari e quotidiane, svelando ciò che spesso è taciuto e che spesso viene alla ribalta nelle cronache giornalistiche. Al centro un investigatore umano e innamorato della cultura, della buona tavola e soprattutto della semplicità e della sincerità nei rapporti affettivi familiari.
Sabato 20 maggio Luigi Furia presenterà il suo nuovo libro “Storie di montagna”. Ultima fatica dell’autore, originario di Gorno, che si dedica alla storia locale e dell’emigrazione.
Tra le sue opere, il libro “Un bergamasco di nome Charlie”, che racconta la storia dell’incidente in miniera in Australia dell’inizio del secolo scorso, che vide coinvolto un gornese e che fu noto in tutto il mondo.
Appassionato affabulatore, Luigi Furia riepiloga nel suo libro la memoria e la storia della sua terra, gli affetti e le sofferenze della sua gente, la società e la natura che segue i ritmi delle stagioni, strappandole all’oblio e consegnandole in eredità alle nuove generazioni, per non dimenticare.
Infine, sabato 27 maggio Loretta Emiri racconterà la sua vita con gli Indios in Brasile.
Nata in Umbria nel 1947, Loretta Emiri è indigenista e scrittrice. Ha vissuto per anni con gli indios in Roraima, nella zona tra Brasile e Venezuela, e ha svolto lavori di assistenza sanitaria e un progetto di alfabetizzazione volto alla valorizzazione della cultura e identità indios.
Ha pubblicato saggi e contributi etnografici riconosciuti a livello internazionale, tra cui un essenziale dizionario yanomame-portoghese che include 1.664 vocaboli, con note grammaticali e informazioni sulla cultura yanomami. E’ stata incaricata di attività di formazione e diffusione della cultura indigena in tutto il Brasile.
Si deve a Loretta Emiri la creazione della prima scuola specifica, differenziata e pubblica per la formazione di maestri indigeni in Brasile ed è grazie al suo supporto all’autodeterminazione del popolo indigeno organizzato brasiliano che la scuola per gli indios si è trasformata in scuola indigena, pensata e amministrata dagli indios stessi.
Il suo ultimo libro pubblicato in Italia è “A passo di tartaruga : storie di una latinoamericana per scelta”.
Un’occasione preziosa per incontrare una donna coraggiosa e determinata che serba imperdibili storie da raccontare.
Incontro in collaborazione con l’Associazione Akicita di Alzano Lombardo, per la tutela dei diritti dei popoli nativi.
Tutti gli incontri sono gratuiti.
segnala il tuo evento gratuitamente +