Martedì 18 maggio, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei promossa da ICOM, la GAMeC sarà straordinariamente aperta dalle 10 alle 18 per raccontare alla cittadinanza, e in particolare ad alcuni pubblici speciali, nuove scelte di accoglienza e ascolto adottate dal museo.
Oltre a una nuova segnaletica attenta alle identità di genere così come alle differenti tipologie di pubblico e alla pluralità di religioni, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo è felice di annunciare l’inaugurazione di un Baby Pit Stop UNICEF: nella sede di via San Tomaso sarà allestito uno spazio facilmente accessibile dedicato a genitori, bambine e bambini.
L’area di sosta sarà dotata di fasciatoio e di comode poltrone, al fine di creare una zona confortevole che consenta l’allattamento e l’accudimento dei più piccoli.
Grazie al Baby Pit Stop e all’istituzione di momenti dedicati, i genitori e i familiari di un neonato potranno affrontare un’uscita sul territorio con maggiore tranquillità.
Per l’occasione, il 18 maggio la GAMeC propone due percorsi gratuiti: il primo, alle 10:00, rivolto a genitori con bambine e bambini dai 6 ai 18 mesi; il secondo, alle 10:40, per genitori con bambine e bambini da 0 a 6 mesi.
I percorsi sono già al completo, ma saranno presto calendarizzate nuove date.
Si tratta di visite particolari, affascinanti e suggestive; passeggiate nelle sale della GAMeC in cui Sabrina Tomasoni e Giada Massaro, educatrici museali e mamme peer, illustreranno alcune opere presenti nella mostra Regina. Della scultura, fornendo ai genitori spunti per la creazione di momenti di osservazione e gioco insieme ai figli, e “chiavi di lettura” adatte alle nascenti abilità dei loro piccoli.
L’iniziativa vedrà inoltre la preziosa partecipazione della Dottoressa Veronica Salvi, ostetrica libera professionista, titolare dello studio WoCare, attenta ai bisogni delle famiglie e ideatrice di progetti multidisciplinari rivolti alle esigenze delle donne, che, collegandosi ai racconti delle educatrici, fornirà nozioni di tipo specialistico legate a diversi aspetti dello sviluppo nella prima infanzia.
Un nuovo format pensato per vivere il museo come un luogo di relazioni e incontri, come spazio del quotidiano e della comunità.
segnala il tuo evento gratuitamente +