Dal 29 ottobre al 20 novembre al museo Adriano Bernareggi di Bergamo è allestita “Stencil Iconostasis”, istallazione a cura di Paolo Baraldi. L’iniziativa rientra nel progetto “Forte come la morte l’amore”, promosso dalla Rete dei musei della diocesi di Bergamo, in collaborazione con Patronato San Vincenzo.
L’esposizione è visitabile da martedì a domenica dalle 15 alle 18.30, con accesso gratuito (cortile).
Gli organizzatori spiegano: “Con questa iniziativa, che nasce con l’ambizione di diventare un appuntamento fisso in occasione della festa liturgica dei santi e dei morti, la rete museale prova in modo compatto a elaborare culturalmente alcuni temi radicali della condizione umana che oggi vengono spesso disertati dalla coscienza comune ma anche dall’attenzione pastorale. Il tema di una esemplarità della vita cristiana che in nome dell’amore s fida le contraddizioni della morte viene elaborato dai sei musei della rete attraverso singole iniziative a carattere prevalentemente artistico. Il patrimonio artistico e nuove esperienze di creatività vengono messe a servizio di un compito del pensiero a cui l’arte può dare una particolare attrattiva”.
Al progetto sono abbinati diversi eventi collaterali.
GANDINO – BASILICA SANTA MARIA ASSUNTA
(organizzazione Museo della Basilica)
5 novembre alle 20.45 (l’opera pittorica dell’artista rimane esposta in basilica dal 5 al 13 novembre)
Ingresso gratuito
“Anime – Il viaggio verso l’eterno”
Istallazione e performance a cura di Ivano Parolini con la partecipazione di Sandra Nava (testo critico), Fabio Locatelli (pianoforte), Viviana Giolo (timpani), Alan Cretti (contrabbasso).
ROMANO DI LOMBARDIA – MACS Museo d’Arte e Cultura Sacra
6 novembre, alle 17
Opere visibili nelle mattinate dal 2 al 5 novembre e con guida anche il 5 e 6 novembre dopo tutte le messe festive in parrocchia
Partecipazione gratuita
“Pregare Dio per i morti”
Il professor Fernando Noris, propone una ri¬flessione per far dialogare le due opere legate
all’ottavario dei defunti: Madonna del Rosario con due offerenti e anime purganti, olio su tela,
ne XVII secolo e il Ciclo di dodici tele nere con dipinti di Macabri, tempera, 2a metà XIX secolo.
ROSSINO DI CALOLZIOCORTE – MUSEO DON CARLO VILLA
1-8 novembre
Sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18; visite feriali su richiesta; ingresso a pagamento
“L’immagine della memoria”
La mostra approfondisce il tema della tradizione per il culto dei defunti attraverso oggetti e immagini sia liturgiciche di origine popolare come i santini, le carte della Confraternita e di preghiera. Tra le opere appositamente esposte delle preziose stampe antiche provenienti da archivi privati ai diversi aspetti sociali del memento mori: come le preghiere per i condannati a morte, le ricevute per le oblazioni per le anime del Purgatorio, le immaginette “pro defunctis”.
VERTOVA – CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA MARIA ASSUNTA
(organizzazione Museo Santa Maria Assunta)
1 e 6 novembre alle 10.45 e alle 19.15 – Partecipazione gratuita
Apertura pomeridiana museo il primo e le domeniche di novembre (a pagamento)
“In misericordiae tempore – Il fascino della santità tra arte e fede”
Visita guidata alla scoperta di dipinti e reliquie della Parrocchiale e del Museo che narrano la vicenda umana e la testimonianza di misericordia di San Luigi Gonzaga, Sant’Orsola, Sant’Angela Merici, San Lucio e San Filippo Neri.
