“Di tela e legno”, a Treviolo mostra di Lella Buzzacchi

Dal 12 al 31 maggio alla biblioteca Lanfranco da Albegno di Treviolo è allestita la mostra personale di Lella Buzzacchi “Di tela e legno”.
L’inaugurazione si tiene giovedì 12 maggio alle 18.
Interprete e traduttrice, Lella Buzzacchi ha vissuto e lavorato a Milano, Como, Lugano e Barcellona.
Ha frequentato il Liceo classico serale Carducci, la Scuola superiore per traduttori e interpreti, il corso di laurea in lingue e letterature moderne all’Università Statale e il corso di pittura del Castello Sforzesco, di Milano.
Appassionata di pittura e di poesie, da anni è attiva promotrice e collaboratrice del Gruppo Fara, Stabile di Poesia di Bergamo, è socia del Circolo Artistico Bergamasco, dell’UCAI (Unione Artisti Cattolici Italiani) e dell’Asav di Seriate.
Sue liriche sono presenti in svariate antologie e riviste. Tiene regolarmente Recital di poesia e conferenze. Ha ricevuto riconoscimenti, tra cui il premio internazionale Haiku Cascina Macondo 2007 e il premio Amici del Haiku al consolato del Giappone a Roma 2009.
Ha pubblicato: “Profumo d’uomo” (2002) e “Donna” (2007) edito PulcinoElefante; “Ho sette vestiti nuovi”, edito Lampi di Stampa (2003), “Amore” (Gruppo Fara, 2004); “Gocce” (2006), “Di petali e di piume” (2007), “Un filo di poesia” (2009), “Per vela un Haiku” (2010), “Un gatto per tutte le stagioni” (2011), “Futuro” (2014) e “Poesie e Haiku” (2015) edito Tecnograph.
Amante dei colori sin da piccola, ha continuato ad applicarsi nei momenti liberi dalla professione e dagli impegni familiari, per dedicarsi pienamente dal 2001, data da cui inizia a partecipare a mostre collettive e personali. Opera anche con materiali come il legno di scarto e objéts trouvés.