• Abbonati
sabato
29
Luglio
lunedì
18
Settembre

Alla Carrara il “Compianto su Cristo morto” di Antoon Van Dyck

Evento Terminato

sabato
29
Luglio
lunedì
18
Settembre
  • DOVE
  • CONDIVIDI

Dal 29 luglio al 18 settembre all’Accademia Carrara di Bergamo è esposto il Compianto su Cristo morto, di Antoon Van Dyck (1599-1641), un olio su tela di grandi dimensioni e caratterizzato da un formato orizzontale che comprime i personaggi in altezza dando respiro alla scena del Cristo morto.
Antoon van Dyck, uno dei grandi maestri dell’arte seicentesca, arriva a Bergamo grazie a un prestito straordinario. Il dipinto “Compianto su Cristo morto”, databile tra il 1628 e 1632, inaugura una serie dedicata ai protagonisti della pittura europea, un percorso che Accademia Carrara vuole intraprendere per favorire il confronto tra maestri italiani e internazionali.
La cultura italiana, essendosi sviluppata con secolare continuità e capillare diffusione, ha spesso corso il rischio di fare riferimento solo a se stessa. Ma il fascino delle innumerevoli proposte capaci di nutrire interessanti percorsi di ricerca e la conoscenza del contributo dei maestri europei, dispone a un confronto interessante e necessario.

Il quadro ha un’antica provenienza: appartenuto alla famiglia dei duchi Airoldi di Cruillas di Palermo, è poi riapparso a Roma fortunosamente in seguito alla seconda guerra mondiale e di recente è giunto nella collezione privata che lo concede in prestito. Si tratta di un’opera a lungo cercata, come prototipo originale e di eccezionale qualità, dal quale derivano una serie di varianti e repliche, sia autografe sia di bottega, tra le quali una di notevole interesse donata ad Accademia Carrara nel 1924 in seguito al lascito di Carlo Ceresa.

In questo dipinto si legge un linguaggio figurativo di alto livello che si è evoluto a contatto con le molte esperienze del viaggio in Italia di Van Dyck, compiuto tra il 1621 e 1627, e che mostra riferimenti in cui si fondono echi di Tiziano e contatti con la grande pittura bolognese coeva, dei Carracci e di Guido Reni.

segnala il tuo evento gratuitamente +

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI