Venerdì 26 maggio alle 22 allo Spazio Polaresco si terrà un concerto dei Botanici e degli Endrigo.
I primi sono una band indie/alternative/post-emo nata a Benevento nel 2015 e caratterizzata da influenze emocore, hardcore, post-punk. L’esordio del gruppo beneventano avviene nel novembre del 2015 con tre inediti: Non sbaglio più, Io non credo, C’avremo tanto da fare, contenuti in “Demo in ciabatte”.
I loro testi parlano di amori spontanei, storie che hanno lasciato un segno, sentimenti e stati d’animo che vanno dall’ amore, alla solitudine fino ad arrivare alle generali paure ed incertezze tipiche della post-adolescenza.
Hanno aperto e condiviso il palco con diverse band come Fast Animals and Slow Kids, Pan del Diavolo, Selton, Mary in June, Action Dead Mouse.
In aprile 2016, al Donkey Studio di Garrincha Dischi, I Botanici hanno registrano le tracce contenute nel loro primo disco uscito il 7 aprile per Garrincha Dischi, sotto la produzione di Alberto Bebo Guidetti membro de Lo Stato Sociale.
Gli Endrigo sono Gabriele Tura (chitarra e voce), Simone Arrighi (chitarra), Matteo Tura (basso e voce) e Ludovico Gandellini (batteria). “Ossa rotte, occhi rossi” è il titolo del loro nuovo disco, uscito il 17 marzo scorso per Indiebox Music (distr. digitale Artist First – distr. fisica Self – promo. IndieBox Music).
Prodotto da Andrea Marmorini (Woodworm, La Quiete) e Jacopo Gigliotti (Fast Animals and slow kids), “Ossa rotte, occhi rossi” è il primo full lenght firmato Endrigo, seguito degli Ep “Spara” e “Buona Tempesta”, risultato finale di un percorso di crescita personale e artistica e primo step di una nuova fase, un condensato delle esperienze degli ultimi anni che li hanno visto calcare anche palcoscenici importanti, talvolta condivisi con band come The Zen Circus, Il Teatro degli Orrori, Fast Animals and Slow Kids, Giorgio Canali, Il Pan del Diavolo, Gazebo Penguins, Nobraino.
