Al Filodrammatici in scena “Cuore che ami ancora”

Sabato 22 maggio il Teatro Filodrammatici di Treviglio apre al pubblico dal vivo (nel rispetto delle normative anti-covid), mantenendo però anche la possibilità della visione in streaming sul proprio sito: www.teatrofilodrammaticitreviglio.it
Dalle 21 si terrà lo spettacolo teatrale “Cuore che ami ancora” di Libra Teatrodanza (10 euro ingresso a teatro, 5 euro streaming).

Quattro donne di oggi, di età diverse, s’incontrano nella danza. Ad accompagnarle quattro figure senza tempo, forse angeli custodi, testimoni onniscienti, ma impotenti . Costrette a rivivere il cerchio della vita all’infinito. Con presenza costante e invisibile, senza che si possa mai voltare lo sguardo altrove, né trovare un contatto oltre la propria mano tesa.
Adele 7 anni Giorgia 14 anni Anna Chiara 25 anni Ester 57 anni
Di: Ester Castelli, Giorgia Conti, AnnaChiara Facheris, Adele Pozzi.
Con: Sofia Castelli, Xhoi Lalla, Flora Pulici, Claudia Tura, Melissa Valtulini.
Disegno Luci: Marcello Zagaria. Costumi: Ilaria Rivaroli. Regia e Coreografia: Melissa Valtulini.
Produzione Associazione Culturale LIBRA con il sostegno di:
Haru Sushi, MensCorpore, Studio 2046, Il Bocciolo, Città del Sole Treviglio.

Libra nasce nel 2016 a Treviglio sotto la guida di Melissa Valtulini e dal nucleo di quattro performers che condividono un lungo percorso di studio e ricerca nella danza, nel teatro e nell’arte performativa. Con un background multidisciplinare nella danza e nel teatro, Melissa trova il proprio consolidamento nei linguaggi della danza contemporanea e del teatrodanza formandosi con i grandi maestri italiani e internazionali. Nel suo approccio alla danza integra la sua formazione di psicomotricista relazionale. Lavora con “Quelli di Grock”, “Lelastiko” di Marina Rossi e “Il Filo di Paglia” di Maria Carpaneto. Il suo primo solo “Mafdet” (2014) è ospite del “Gdanski Festiwal Tanka” (Polonia) e di “Scena Aperta Contemporanea” (Brescia). Libra ha all’attivo “Le Belle” (2017), “Cuore che ami ancora” (2019) e una performance collettiva per spazi urbani “Corpo Italico” (2019) . Per Libra la danza è la via poetica del movimento, vissuta in trazione continua tra l’astrazione dell’anima e la materia del corpo, alla ricerca di un equilibrio dinamico tra i vari opposti della natura umana e le leggi del movimento.