Se pensate che partire da Bergamo e arrivare a Dortmund, per poi tornare, nel giro di tre giorni, sia un viaggio troppo lungo da sostenere tutto alla giuda, non avete ancora provata la Toyota Rav4 Hybrid. Silenziosa, comoda e spaziosa: il Suv di casa Toyota è consigliato anche per viaggi di lunga durata.
Su gentile concessionaria Sarco di Curno, lo abbiamo provato in occasione della nostra trasferta tedesca per seguire l’Atalanta nella partita di Europa League contro il Borussia Dortmund. I nostri inviati erano tre, e in teoria avrebbero dovuto darsi il cambio dopo alcune ore alla guida. Ebbene, chi è salito al comando qui a Bergamo, non l’ha più mollata fino a Dortmund. E poi ancora per la città tedesca. E pure per il viaggio di ritorno. Della serie: è talmente comoda che non ve la faccio nemmeno provare.
L’incognita cambio automatico (per chi non ci ha mai avuto a che fare) è stata presto superata, anche grazie ai preziosi consigli dello staff Sarco. Un piano di benzina in via Autostrada e via: la Germania non è mai stata così vicina.
La nostra versione della Rav4 era equipaggiata con motore benzina 2.5 litri abbinato a due motori elettrici per garantire la trazione integrale, con una potenza di sistema di 197 cavalli, da gestire con cambio automatico Cvt. Toyota dichiara una velocità massima di 180 km/h a fronte di uno scatto 0-100 km/h in 8,3 secondi e consumi nel ciclo misto di 20,4 km con un litro.
Esteticamente Rav4 è caratterizzata dalla griglia superiore affilata, incorniciata dai gruppi ottici Bi-Led. Le estremità della griglia centrale e inferiore, più ampie rispetto al passato, si uniscono creando gli alloggiamenti dei fendinebbia, incassati nei bordi del paraurti per enfatizzare la solidità della vettura.
La guida è piacevole grazie alla maneggevolezza della vettura e alle partenze in elettrico, anche se il benzina interviene già a bassa velocità. Pregevole inoltre l’insonorizzazione dell’abitacolo, che protegge dai rumori molesti del traffico, così come la posizione di guida rialzata. La spinta non manca e 197 cavalli non sono certo pochi.
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