Un bilancio positivo, nei numeri e nelle volontà, quello che si può tracciare per Spazio Conad di Curno. A due anni dal cambio insegna, avvenuto in piena pandemia, la nuova gestione targata M.G.S. e dei soci Mario Caione, Salvatore Pignataro e Giulio Dettori, si è consolidata nelle abitudini di spesa del territorio e guarda con fiducia al prossimo futuro, nonostante la situazione ancora incerta.
Il punto vendita unisce alla dimensione della spesa di attrazione, propria delle grandi superfici con ampio assortimento e una serie significativa di servizi a corredo, l’anima del punto vendita di vicinato, che si qualifica per la relazione con il cliente e l’attenzione al proprio territorio, nel quale si inserisce e con il quale il rapporto di scambio è quotidiano.
Nei 10000 mq i clienti possono trovare reparti freschi e freschissimi serviti, dal banco macelleria alla pescheria, al reparto salumi e latticini all’ortofrutta, con proposte di filiera corta, localismo e stagionalità. A questi si uniscono la qualità dei prodotti a marchio Conad e la convenienza di una spesa che consente risparmi importanti, oltre alla gastronomia da materia prima, parafarmacia e pet store.
A qualificare la proposta Conad è anche in questo caso prima di tutto la caratterizzazione del supermercato come spazio di incontro e relazione, luogo in cui non solo fare la spesa, ma da vivere come occasione di un’esperienza innovativa, di socialità, e dove il contatto interpersonale e umano fa ancora la differenza.
Grande attenzione è stata posta da subito nel rapporto con la comunità in cui Spazio Conad Curno è presente e che si sostanzia in molteplici iniziative che coinvolgono direttamente il punto vendita a sostegno di progetti di bene comune locale. Ne è un esempio il sodalizio con la Casa di Leo, realtà impegnata a sostegno delle famiglie che hanno bambini in cura al locale ospedale, con la quale il punto vendita ha avviato una collaborazione che sarà garantita nel tempo
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