Qual è il ruolo delle Rsa, specie nel post-emergenza? Assicurare cure e assistenza promuovendo la miglior qualità di vita per ogni Ospite. Ma, a oggi, sono ancora raggiungibili, questi obiettivi? Sì, garantendo il massimo della sicurezza e uno stile di vita attivo, inclusivo, che comprenda attività quotidiane diversificate, terapie e spazi appositamente progettati in ambienti rivisti e riadattati.
Come l’emergenza sanitaria ha cambiato le Rsa
L’emergenza sanitaria ha cambiato la quotidianità in Rsa, ma non l’impegno a garantire la massima qualità di vita agli Ospiti. Così, le Rsa si sono riorganizzate per diversificare il piano di attività che, ogni giorno, viene dedicato ai Senior: oggi ogni terapia – assistenziale, fisioterapica o ricreativa – è stata ripensata in chiave sicura, per offrire un programma stimolante, vario, sempre protetto.
Le Rsa del Gruppo Edos – che da anni si prende cura di anziani e categorie fragili – hanno continuato a promuovere uno stile di vita attivo all’interno di spazi ri-progettati ad hoc per la massima tutela di tutti: per esempio, le attività, prima svolte in grandi gruppi, ora sono fatte in piccoli insiemi o in forma individuale, preferibilmente all’aperto se la stagione lo permette, sempre nel rispetto dei protocolli anti-Covid.
Il piano di attività si è poi arricchito di laboratori creativi, cognitivi, digitali e approcci non farmacologici: la quotidianità nelle strutture non ha perso il suo valore, ma ha anzi conquistato una dimensione sempre più umana e attenta.
La campagna vaccinale: la vita in Rsa riparte anche da qui
Non solo: tutte le Residenze del Gruppo presentano oltre il 95% di vaccinati tra Ospiti e Dipendenti tra i vaccinabili, come racconta il Dott. Matteo Marastoni, Responsabile di Governo Clinico del Gruppo: “L’altissima adesione da parte del personale ci ha permesso di raggiungere in moltissimi casi una copertura che supera il 95% delle persone vaccinabili. Questo ci farà fare la differenza, andando anche a confermare quei dati che testimoniano come i casi Covid-19 siano crollati laddove il personale sanitario ha aderito alla campagna di vaccinazione.”
Così è stato possibile rimettere in campo quelle forme di socialità che aiutano nel profondo i Senior con ascolto, umanità e proposte per il recupero psico-fisico modulate sulle esigenze specifiche di ognuno. Passo dopo passo Musicoterapia, Ortoterapia, Green Therapy, Pet Therapy, Dog Company, attività artistiche e occupazionali quotidiane sono tornate finalmente a riempire le giornate, in forma rimodulata e sicura.
Inoltre con la Circolare Ministeriale dell’8 maggio, anche l’accoglienza di nuovi Ospiti in Rsa e le visite in presenza con i propri cari sono tornate possibili: questo grazie anche al lungo percorso di riorganizzazione interna portato avanti dalle Rsa, fatto di linee guida, protocolli, controlli assidui e accurati, utilizzo e fornitura costante di DPI, che ha permesso di garantire la massima sicurezza sotto ogni aspetto e la conseguente riapertura delle porte delle Rsa verso l’esterno.
In provincia di Bergamo, il Gruppo Edos è a Pontida, con Rsa Bramante. Le indicazioni di cui sopra sono a titolo generale e possono variare da Regione a Regione: per saperne di più sui nuovi ingressi, le visite e il progetto Rsa Sicura, visita la sezione dedicata sul sito web Edos, o contatta il Centro Assistenza al numero verde 800966159.
commenta