Il fenomeno delle app è in crescita costante e continua ad espandersi a macchia d’olio, tanto che negli anni ha raggiunto gli ambiti più disparati. Si può dire che oggi esista un’app per qualunque cosa, dai giochi per i più piccoli ad ambiziosi progetti innovativi in diversi campi, fino agli applicativi aziendali utilizzati dai top manager. Anche brand e aziende hanno compreso l’importanza e l’utilità che le app rivestono per il proprio business, investendo tempo e denaro nel loro sviluppo.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono le principali tipologie di app e in che modo potrai realizzare l’app perfetta per la tua attività!
Voglio creare un’app! Ma quale?
Esistono principalmente tre tipologie di app: le app native (native apps), le web app (web-based mobile apps) e le app ibride (hybrid apps). Queste ultime si chiamano così perché combinano in sé elementi delle prime due. Le app native sono create per Android, Windows Phone e iOS, mentre le app ibride per piattaforme quali Xamarin, Angular Mobile Sencha Touch, Iconic, React Native e altre ancora. Le web app, infine, sono perlopiù versioni responsive di siti web, create per funzionare su ogni dispositivo mobile.
Le app native si chiamano così poiché sviluppate esclusivamente per determinati sistemi operativi di mobile device. Ciò significa ad esempio che app realizzate per Android, Windows Phone, Blackberry o Symbian non possono essere fruite su nessun’altra piattaforma ad eccezione di quella per cui sono state pensate. Per capirci, un‘app realizzata per Android potrà essere utilizzata esclusivamente su Android. Le app native hanno alcuni importanti vantaggi. Prima di tutto sono altamente user-friendly, ovvero offrono agli utenti un’esperienza d’uso ottimale.
In secondo luogo, essendo sviluppate su misura per un certo sistema operativo, sono altamente performanti. Le app native hanno inoltre la prerogativa di essere scaricabili da app stores dedicati e la tendenza a soddisfare appieno le richieste di uno specifico target di utenza.
Le app native hanno però anche alcuni svantaggi, vediamoli subito.
Gli svantaggi delle app native
In primo luogo, la manutenzione è di solito complessa e disagevole, nonostante lo sviluppo di alcuni framework capaci di ovviare parzialmente al problema. Questo perché è necessario implementare l’app su ogni tipo di sistema che si vuole supportare.
Inoltre, viste la specificità e la complessità del lavoro, sono maggiori anche i costi per l’utente.
Le app ibride
Le app ibride sono realizzate utilizzando tecnologie multipiattaforma come JavaScript e HTML5. Mescolano elementi delle app native e web-based e possiedono anch’esse vantaggi e svantaggi. Oltre a garantire una manutenzione a basso costo e la possibilità di aggiornamenti regolari, sono molto semplici da sviluppare. Mancano però di velocità e non sono performanti come le app native. Presentano, inoltre, problemi di progettazione concernenti la difficoltà di creare un’app che funzioni con la stessa efficacia su diverse piattaforme.
Le web app
Le web app si comportano in maniera simile alle app native, sfruttano un browser e sono comunemente scritte in CSS, JavaScript o HTML5. Un grande vantaggio di queste app è che richiedono una percentuale minima di memoria.
Per funzionare necessitano però di una connessione ad Internet e i dati personali vengono salvati su un server esterno. Per questi motivi la user experience non è sempre del tutto ottimale. Essendo le loro performance discretamente instabili, gli utenti trascorrono soltanto il 14% del proprio tempo su queste app.
Le app si dividono in moltissime categorie, ma studi affermano che solo poche di esse sono capaci di raggiungere più del 3% degli utenti. Sono app di gaming, business apps, app educative, utilities, app legate al lifestyle e alla salute, al cibo, al benessere, ai viaggi, ai libri e all’intrattenimento. La categoria più scaricata è quella delle gaming apps, seguita a ruota dalla business. Tra le business app più utilizzate troviamo Adobe Acrobat Reader e Indeed Job Search. Terzo posto spetta alle cosiddette educational apps, ovvero le app con intenti educativi pensate per i più piccoli.
Quali sono i costi per creare un’app?
È prima di tutto necessario premettere che i costi per la creazione di un’app sono i più variabili.
Non esiste una risposta definitiva alla domanda, se non “dipende”. Lo sviluppo di un’app mobile nativa, ad esempio, può partire dai 5mila euro ed arrivare ai 50mila. I fattori che incidono sul prezzo sono moltissimi. Che genere di app vuoi? Quali caratteristiche deve avere? Quante e quali funzionalità vuoi offrire all’utente? Quali sono i dispositivi e i sistemi operativi che dovranno supportarla? Devi sapere chiaramente cosa desideri prima di rivolgerti a un team di sviluppatori, e per questo motivo hai bisogno di porti moltissime domande. Una volta che avrai le idee più chiare circa il servizio che vorrai destinare all’utente, dovrai fornire informazioni dettagliate e saper rispondere alle molte domande che ti verranno poste da chi creerà la tua app. Se le tue risposte saranno precise allora sarà possibile fare una stima reale dei costi e procedere allo sviluppo della tua applicazione “cucita su misura” per la tua attività.
Potrà forse sembrarti un investimento importante, viste le cifre di cui ti ho parlato. Ricorda però che sviluppare un’app di qualità è un lavoro lungo e difficile.
Ti consiglio quindi di affidare il lavoro ad un team di professionisti qualificati e con esperienza multidisciplinare!
A chi puoi rivolgerti per realizzare la tua app?
La diffusione degli smartphone ha fatto sì che gli utenti sfruttino più le app che i siti web. Per questo motivo è importantissimo affidarsi ad esperti del settore con esperienza pluriennale e competenze dimostrabili. Un’app è l’opportunità ottimale per aiutarti a migliorare il servizio offerto al cliente, riservandogli la possibilità di possedere uno strumento di gestione personale.
Creare un’applicazione in grado di raggiungere degli obiettivi prefissati è un lavoro lungo e non privo di difficoltà. Bisogna tenere in considerazione tutta una serie di aspetti, dalla fidelizzazione del cliente alla vendita, passando per la conversione. È quindi necessario rivolgersi ad un team di professionisti che sappia occuparsi specificamente ed in maniera mirata di ogni singola parte del lavoro.
Nextre Digital è una Web Agency con sede a Milano, in grado di offrire servizi digitali integrati usando diversi canali di comunicazione. Con oltre 15 anni di esperienza, Nextre Digital può creare un’app perfetta per la tua attività. Il team Nextre ti aiuterà a selezionare la tipologia di app più adatta alle tue esigenze di business e la progetterà a partire dalla fase embrionale fino a quella di lancio. Oltre a realizzare app native in differenti linguaggi di programmazione (Android e IOS), Nextre sviluppa app ibride ideate secondo un linguaggio cross-platform, che consente un risparmio effettivo di tempo e di denaro.
A partire dalle tue idee, Nextre saprà proporti il metodo giusto per raggiungere i tuoi obiettivi, attraverso una consulenza mirata e distribuita in più fasi!
Particolare attenzione sarà inoltre riservata all’ottimizzazione di due aspetti fondamentali dell’app: la user experience e il mantenimento.
Per garantire un’esperienza d’uso ottimale è opportuno studiare adeguatamente il design e i contenuti della tua applicazione, oltre ad un’icona facilmente riconoscibile e dal forte impatto visivo. Nextre farà questo per te, garantendoti inoltre un servizio di mantenimento dell’app rapido ed efficace, in grado di scongiurare eventuali bug con aggiornamenti mirati e puntuali.
Rivolgiti a Nextre Digital per ottenere il massimo dalla tua app!
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