Il trading online offre un’ottima possibilità di investimento e negli ultimi anni sono sempre più gli utenti che hanno ottenuto guadagni. A volte, però, si rischia di incorrere in qualche truffa.
Tipologie di truffa sul trading
Oggi, grazie al web, è possibile guadagnare direttamente da casa, ma a volte queste promesse di guadagno nascondono delle truffe.
Nel mondo del trading online esistono dei soggetti che cercando di rubare il denaro che gli utenti pensano di investire, ma che finisce direttamente sul contro del truffatore.
Alcuni denunciano che il trading online sia di per sé una truffa, ma questo non è vero. Ci sono migliaia di utenti e broker che hanno registrato ottimi guadagni investendo attraverso le piattaforme che si trovano in Internet e questa forma di investimento sta diventando sempre più popolare.
Una delle truffe più popolari è quella che avviene sul trading forex. Questo è uno dei metodi per fare trading più popolari, dove esperti broker mettono a disposizione la loro esperienza per facilitare la riuscita degli investimenti.
Ci sono alcune piattaforme fittizie che richiedono all’utente di iscriversi sul sito immettendo i propri dati anagrafici e il numero di telefono. La truffa inizia in questo momento. Di norma il truffatore chiama attraverso una telefonata SPAM l’investitore richiedendo informazioni inutili e chiedendogli di aprire un nuovo conto online.
Nella telefonata saranno promessi guadagni eccezionali e vi sarà richiesto di aumentare sempre i versamenti sul conto online, promettendo bonus inesistenti ed altre forme di guadagno sicuro che purtroppo non esistono. Quando ci si rende conto di essere incappati in questa truffa è necessario immediatamente bloccare il conto e recarsi presso la polizia postale per una denuncia ufficiale.
Per sicurezza è sempre meglio controllare il CySEC, il sito ufficiale che regolamenta il trading online.
Anche quando un sito propone troppi vantaggi e certezze c’è da diffidare. Il trading offre opportunità di guadagno, ma anche qualche rischio. I broker professionisti sono obbligati alla massima trasparenza anche sugli svantaggi delle piattaforme e su eventuali rischi legati al tipo di investimento.
In particolare bisogna fare attenzione alla leva finanziaria. Questa è stata ben regolamentata a norma di legge e non può superare precise soglie.
Alcuni truffatori sono informatici che, attraverso la registrazione, si impadroniscono delle chiavi di accesso ad altri siti e conti. Naturalmente bisogna fare bene attenzione a ciò che viene richiesto. Chi fa trading ha bisogno di pochissime informazioni e può trasferire anche un piccolo ammontare di soldi sul suo conto online, senza dover dare il permesso ad altri di accedere al proprio conto bancario.
I siti di trading online non svolgono la loro attività tramite sms e telefonate, quindi diffidate da tutti coloro che richiedono questi strumenti come comunicazione principale. Al contempo non sono sicuri tutti quegli inviti che avvengono via mail e che vi richiedono l’accesso tramite link. Sebbene molte piattaforme utilizzano banner promozionali per la loro pubblicità, fate attenzione ai pop-up e ai tanti spam che purtroppo circolano sul web.
Come difendersi dalle truffe online
Il mondo di Internet nasconde pericoli ed opportunità. Il trading online è sicuramente una grande opportunità per aumentare i propri profitti con il minimo dell’investimento, ma se non siete molto pratici ci si deve fare guidare solo da professionisti.
Un primo passo per difendersi dalle truffe è quello di consultare la lista dei siti autorizzati per il trading online. Se il sito a cui stiamo affidando del denaro non è su quella lista è necessario porre la giusta attenzione perché potrebbe essere una truffa.
È sempre doveroso informarsi bene sulla piattaforma che si sta utilizzando. Il web è pieno di recensioni e feedback che possono offrire una prima panoramica sul tipo di sistema e la sua affidabilità.
La fonte più autorevole è il CySEC, che garantisce la legalità e le licenze di alcune piattaforme dove è possibile fare trading senza alcun rischio.
Fare questo tipo di investimento è redditizio ma, come in tutte le forme di investimento, qualche rischio c’è. Quindi è necessario evitare tutti quei siti che assicurano guadagni sicuri al 100% ed affidarsi a broker professionisti, come quelli riconosciuti dalla CONSOB, ovvero la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
Oltre ciò, quando un sito non convince, è buona regola domandare alle autorità precedentemente descritte un parere. Nella comunità dei broker è normale scambiarsi informazioni, e i broker professionisti non chiedono alcuna ricompensa per questi pareri. Al contrario sapranno consigliare quali sono i siti più affidabili.
Esistono poi diversi siti informativi in ambito trading in Italia dove puoi segnalare truffe nel trading online nonché ricevere informazioni su come fare per tutelarsi dalle stesse: un esempio è dettato proprio dal sito Migliorbrokerforex.net.
Ultimi consigli per chi vuole fare trading
Per chi vuole fare trading ed è alle prime armi, ci sono dei consigli che si applicano indipendentemente dal tipo di investimento che si intende fare.
Prima di iniziare ad investire è bene informarsi su ciò che si sta facendo e capire qual è la metodologia più consona alle necessità.
È consigliabile scaricare una demo per capire come funzionano gli investimenti e gli aspetti tecnici, così da potere accorgersi direttamente se qualcuno sta provando a truffarvi.
Fare rete è un altro dei punti di forza di chi fa trading online. Non abbiate infatti mai paura di rivolgervi a broker esperti o alle altre autorità come la polizia postale se siete vittime di una truffa. Alcuni investitori poco esperti tendono ad evitare di denunciare eventuali frodi per vari timori, permettendo ai truffatori di continuare a guadagnare sulle spalle degli altri.
Il CONSOB e gli altri enti di tutela degli investitori presentano report periodici ed avvisi sui loro siti ponendo l’attenzione su alcuni siti incerti, ed informando gli utenti di eventuali nuove truffe che circolano sul web.
Un sistema ideale per tutelarsi riguarda anche quello delle transizioni economiche. Diffidate da tutti quei siti che richiedono bonifici bancari, difficili da tracciare. Preferite le transazioni che vengono effettuate tramite carte di credito, di debito ed attraverso PayPal, che permettono di tracciare il flusso di denaro.
Qualora notate delle difficoltà a recuperare le somme investite o i profitti, ritiratevi subito dall’investimento, sporgendo una denuncia.
Sebbene la maggior parte dei dispositivi elettronici effettuano regolarmente aggiornamenti, è opportuno dotarsi sempre di un buon antivirus, capace di riconoscere eventuali intromissioni nel computer o nello smartphone, e di aggiornarlo di frequente.
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