Marilena pensa al giorno in cui potrà passeggiare nel parco di Generavivo Bergamo via Guerrazzi in compagnia della sua fidata amica a quattro zampe Maki.
Vanna immagina gli spazi comuni coperti: desidera una sala eventi, dove mettere in scena piccoli spettacoli teatrali e programmare presentazioni di libri.
A Marco piace molto l’idea di un co-working, per lavorare spesso sotto casa e potersi confrontare con altri professionisti. È anche felice al pensiero che la sua piccola Giorgia potrà giocare con tanti altri bambini.
Sono moltissime e sempre di più le persone che hanno accolto con entusiasmo il progetto Generavivo: 61 unità abitative – bilocali, trilocali, quadrilocali e autonome – immerse nel verde, con una corte interna di oltre 1.300 m2 e 3.700 m2 di parco-frutteto e orti sociali. Un modo di abitare innovativo, che mette al centro la dimensione relazionale tra vicini, pur sempre nel totale rispetto della privacy e della libertà di ciascuno.
“C’è un forte desiderio di incontrarsi e iniziare a progettare insieme il luogo che chiameranno casa” spiega Matteo Sana, Presidente di Abitare Condividere, la cooperativa edilizia che sta attuando la proposta. “Negli scorsi mesi, abbiamo realizzato diverse iniziative online per mettere in contatto i futuri abitanti che già si sono avvicinati a Generavivo, dare loro l’opportunità di conoscersi e rispondere alle domande sul progetto. A partire da questa estate,sono inoltre in programma numerosi appuntamenti, volti a far emergere bisogni e desideri delle persone per avviare la co-progettazione degli spazi comuni e delle iniziative che prenderanno piede”.
Un percorso basato su ascolto e partecipazione, che permetterà a progettisti e costruttori di realizzare in via Guerrazzi un luogo dell’abitare attento alle necessità di ciascuno e in stretta sinergia con le caratteristiche del quartiere Villaggio degli Sposi.
Scopri di più su Generavivo Bergamo via Guerrazzi www.generavivo.it
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