Il settore delle vendite online sta vivendo, ormai da vari anni, un periodo di vero e proprio boom, confermandosi come una delle attività più remunerative nelle quali, oggi, conviene investire.
Che si tratti di uno store di abbigliamento, di un negozio di vini pregiati o, piuttosto, di un E-commerce specializzato in nuove tecnologie, le probabilità di avere successo sono molto elevate.
Del resto, sono sempre di più i giovani (e meno giovani…) che decidono di avviare un proprio portale di E-commerce, invogliati dalle opportunità di guadagno che questo mercato, attualmente, offre.
Realizzare un sito E-commerce è, infatti, piuttosto facile e non richiede un capitale di partenza particolarmente consistente – a differenza, ad esempio, di un esercizio pubblico o un negozio ‘fisico’.
Abbiamo compilato questa breve guida in collaborazione con la web agency Genesi.IT e in soli 10 semplici step, ti mostreremo come realizzare un sito E-commerce, senza spendere cifre eccessive.
Buona lettura!
1. Predisporre il business plan
Qualsiasi attività economica, al giorno d’oggi, necessita di una precisa strategia commerciale: ciò vale anche per un negozio on-line. Pertanto, se sei interessato ad investire in un E-commerce, la prima cosa che dovrai fare è predisporre il tuo personale business plan. Di cosa si tratta?
Il business plan è un documento che serve a pianificare ogni dettaglio – a livello commerciale, tecnico, ecc. – relativo alla tua nuova attività. Dovrai, dunque, indicare il tuo budget di partenza e le spese da affrontare, gli obiettivi a medio e lungo termine e le strategie messe in atto per conseguirli.
2. Creare e registrare il dominio
Il primo investimento che dovrai sostenere riguarda il dominio del tuo portale di e-commerce.
Il dominio è l’indirizzo del tuo sito (ad esempio: smartphone.it o piccolielettrodomestici.com) che, in linea di massima, dovrebbe essere attinente alla categoria di prodotti che andrai a trattare, o comunque facile da riconoscere e memorizzare: la scelta migliore, dunque, è quella più semplice!
3. Scegliere l’hosting
Il web hosting è lo ‘spazio virtuale’ che ospita il tuo sito e-commerce: puoi immaginarlo come una sorta di casa digitale che, pertanto, deve assicurare delle buone prestazioni in termini di praticità e sicurezza. Ad oggi esistono innumerevoli piattaforme di hosting, ma le più quotate sono:
– Woocommerce (+ WordPress)
– Prestashop
– Magento
4. Ottenere un certificato SSL
Il certificato SSL è un protocollo di sicurezza, che ti permette di ricevere dati sensibili da parte degli utenti (ad esempio, i dati delle carte di credito) e, dunque, di effettuare pagamenti sul tuo sito.
5. Scegliere e personalizzare la grafica
Una volta creata l’impalcatura del tuo sito e-commerce, dovrai renderlo accattivante per i clienti. Dovrai, quindi, scegliere una grafica semplice e intuitiva, per consentire a tutti (compresi gli utenti meno esperti) di navigare senza difficoltà, ma che, al tempo stesso, risulti piacevole e ‘di tendenza’.
Per fortuna, in rete si trovano svariati temi gratuiti – che puoi installare e utilizzare praticamente a costo zero, senza dover effettuare modifiche – ma anche tutorial e guide per personalizzare il design di un sito e-commerce, oppure per creare un tema originale e adatto al tuo settore merceologico.
6. Creare il catalogo e inserire i prodotti
Terminata la fase di design, si passa alla ‘costruzione’ del negozio on-line vero e proprio: la prima cosa da fare, infatti, è creare un catalogo personalizzato e dalla facile navigazione.
Non basta, dunque, inserire i singoli prodotti in vendita: dovrai organizzare la struttura del tuo sito e-commerce in maniera intelligente, scegliendo le categorie principali, quelle secondarie e via così.
7. Ottimizzare il sito in ottica SEO
Per avere successo on-line, un sito ben fatto non è più sufficiente: la concorrenza è, infatti, altissima, specialmente per i portali di e-commerce cosiddetti ‘generalisti’, ovvero che trattano qualsiasi tipologia di prodotti (un chiaro esempio è Amazon o eBay, oppure il sito cinese Aliexpress).
L’alternativa è puntare su una categoria ‘di nicchia’ (ad esempio, attrezzi per il fai-da-te o vini biologici) o, meglio ancora, ottimizzare per bene il sito e-commerce per i motori di ricerca.
È qui che entra in gioco la SEO, acronimo per Search Engine Optimization: una nuova disciplina, che racchiude una lunga serie di strategie, volte a ‘posizionare’ il sito ai primi posti su Google e simili.
Un portale ben ottimizzato, infatti, verrà suggerito più frequentemente agli utenti, dunque avrà un ‘traffico’ più elevato e maggiori possibilità di ‘trasformare’ i visitatori in acquirenti veri e propri.
8. Pianificare la strategia di marketing
Se l’ottimizzazione SEO non ha portato i risultati desiderati, o se desideri incrementare ancora di più il tuo business on-line, è il momento di pianificare una strategia di marketing mirata ed efficace.
In genere, si parte da un’analisi del mercato di riferimento e, dunque, della concorrenza. Ci sono altri portali e-commerce che propongono prodotti simili? Che prezzi hanno? Offrono servizi aggiuntivi, oltre alla vendita (es. spedizioni gratuite, possibilità di reso, garanzie e assicurazioni, ecc.)?
In secondo luogo, dovrai individuare con precisione il tuo target. La domanda da porre, dunque, è: ‘qual è l’utente-tipo potenzialmente interessato ai miei prodotti?’. E soprattutto: ‘come posso raggiungere questa categoria di utenti (ad esempio, gli under 30) e spingerla a cliccare sul mio sito?’.
9. Creare annunci e campagne pubblicitarie
La risposta alla domanda precedente è: con annunci e campagne pubblicitarie mirate.
Per promuovere i tuoi prodotti, dunque, puoi utilizzare vari canali: dalle pagine social (in particolare, Facebook e Instagram) alle campagne su Google AdWords, per citare quelli principali.
Ma le modalità per fare promozione sono, al giorno d’oggi, davvero infinite: ciò che conta è riservare parte del proprio tempo (e del budget) alla pubblicità o, preferibilmente, affidare tale compito ad un’agenzia di web marketing, una scelta che ti porterà, senza dubbio, dei risultati ben migliori!
10. Essere ‘sempre sul pezzo’
Gestire un’attività è tutt’altro che semplice: servono tempo e, soprattutto, energie e tanta, tanta voglia di fare! Se decidi di avviare un sito e-commerce, pertanto, devi essere preparato a dedicarti ad esso per diverse ore al giorno: aggiornando la lista e le descrizioni dei prodotti, creando offerte e promozioni ad hoc in base al periodo dell’anno (ad esempio, a tema natalizio o per la Festa della Mamma) e cercando di ‘essere sempre sul pezzo’ riguardo alle novità del tuo settore.
commenta