Pubblichiamo il pensiero di Claudio Terzi (primo a destra), cugino e carissimo amico di Mauro Cantarelli (primo a sinistra), 34 anni, il
"Sono Sconvolto e distrutto. Non so come dirlo, non esistono parole. Cari amici di Mauro: Mauro stanotte ha avuto un incidente e non ce l’ha fatta. Subito non potevo crederci. Ho pensato a quella ultima chiamata che ci siamo fatti. Vieni gli ho detto. "Dai ok", mi risponde, e poi piú nulla.
Come primo pensiero, caro Mauro, sono venuto a cercarti qui (online, ndr), come se qui avessi potuto raggiungerti e potessi leggermi. Ti ho sempre considerato come mio fratello maggiore. Mauro… in questi momenti si dice spesso che era una persona speciale. Dio solo sa quanto tu davvero fossi speciale.
Eri venuto a trovarmi, dovevamo andare alla proiezione del Film del festival. Ma non potevamo entrare senza papillon…e di certo non era un accessorio nei nostri armadi. Allora siamo andati in un ristorante vicino.. abbiamo preso una tovaglia di carta nera su di un tavolo sparecchiato e ci siamo inventati così quel pappillon. Dio che soddisfazione e come ridevi… bastava cosi poco per poter entrare….
solo un pezzo di carta poteva bastare e grazie a qualcosa di così semplice eravamo i piú fighi del Festival dicevi..
Ti voglio ricordare così, cuginetto mio. Ci mancherai davvero tanto".