Bergamo. Valorizzare l’arte come momento di incontro sociale nei diversi spazi urbani. È questo l’obiettivo della terza edizione di “Urka! Busker night”, serata dedicata ai busker provenienti da diverse zone del mondo, in programma sabato 10 giugno dalle 20,15 alle 24 a Bergamo.
“L’evento, oltre al coinvolgimento di artisti italiani, vedrà la presenza di artisti inglesi, giapponesi, brasiliani e guatemaltechi – sottolinea Roberto Gualdi, direttore artistico Proloco Bergamo – . In occasione di Bergamo Brescia Capitale delle Cultura la serata non sarà più solo in Piazza Pontida, ma verranno attraversate anche via Broseta, Largo Cinque Vie, Largo Nicolò Rezzara, via Sant’Alessandro, via XX Settembre e infine via Sant’Orsola.”
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione del Comune di Bergamo, del Consiglio regionale della Lombardia e della Fondazione Polli e Stoppani, con il Distretto Urbano del Commercio, Fbr assicurazioni e l’associazione Bergamo Vive.
“Questo festival crea un momento di allegria, invitando la comunità a vivere il centro città – afferma Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo-. Vogliamo, inoltre, unire lo spettacolo alla promozione di iniziative di solidarietà e in questo caso abbiamo deciso di affiancarci all’associazione Fabbrica dei Sogni e all’Ente Nazionale Sordi”.
“Con il distretto urbano abbiamo organizzato questo format che abbiamo capito essere vincente e che si è consolidato anche grazie al coinvolgimento del centro Bergamo Vive”, commenta Ines Paganelli, segreteria organizzativa e rappresentante del Duc.
“Queste iniziative riescono a coinvolgere ogni fascia d’età; inoltre sarà un’opportunità per dimostrare nuovamente la solidarietà delle persone”, sostiene Marco Recalcati, presidente Bergamo Vive.
La prima associazione che sarà presente alla Busker night 2023, con la partecipazione di numerosi volontari e con una postazione per presentare le proprie attività, è la Fabbrica dei Sogni ODV, che opera da 20 anni al Centro Giovanile di San Giorgio in Via Quarenghi, uno dei quartieri a più alta densità multietnica di Bergamo: “Siamo un’organizzazione di volontariato che si prende cura di bambini e ragazzi principalmente immigrati, accompagnandoli nello studio per cinque pomeriggi alla settimana e in attività educative e di animazione volte alla crescita e alla formazione di cittadini responsabili”, dichiara il presidente Filippo Cecchi Manara.
L’iniziativa promuove, inoltre, l’Ente Nazionale Sordi di Bergamo presentando uno spettacolo di burattini grazie all’aiuto di alcuni interpreti, che si alterneranno per spiegare ai bambini sordi quello che verrà narrato: “Siamo circa 750 persone sorde solo nella provincia di Bergamo. Da sempre la nostra istituzione si impegna nell’organizzazione di attività socio culturali e ricreative; è importante dare a queste famiglie la possibilità di partecipare a queste attività senza farli sentire emarginati” sottolinea Pierangelo Galbusera, consigliere dell’ente Nazionale Sordi di Bergamo.
“Questo festival è sempre un’occasione per farci conoscere; quest’anno abbiamo deciso di includere alle acrobazie in volo anche un momento attoriale” commenta Silvia Iezzi, acrobata di Acrovertical
“Siamo lieti di far parte ancora di questa serata. La nostra peculiarità sarà mescolare brani di diversi stili creando uno spettacolo molto particolare” conclude Andrea Molinari, Brassato Drum.
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