Incontrare gli sguardi colmi di sentimento attraverso morbide pennellate di colore che prendono vita sulla tela. L’esposizione della pittrice bergamasca Daniela Volpi regala allo spettatore un’esperienza introspettiva.
Giovedì 18 maggio 2023 inaugura presso l’ex Chiesa della Maddalena, in Via Sant’Alessandro a Bergamo, la personale che durerà fino a domenica 21 maggio.
Si dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima, ed in quanto tali riescono ad esprimere l’interiorità che i soggetti si portano dentro rivelando emozioni e stati d’animo.
L’esposizione personale di Daniela Volpi si propone di far emergere attraverso 22 dei suoi dipinti emozioni profonde nell’animo dell’osservatore.
La delicatezza di larghe e generose pennellate di colore sullo sfondo, porta in superfice volti e sguardi che raccontano storie, sentimenti e sensazioni. Le opere non ritraggono persone realmente esistenti, ma nascono come personificazione dell’immaginario dell’artista, e trasportano l’osservatore in una dimensione di velato mistero e fantasia artistica.
La passione per la pittura è sempre stata un fuoco vivo per Daniela Volpi.
Sin dalla tenera età il suo animo si colmava di curiosità osservando pennelli e colori nello studio dello zio. Crescendo ha sviluppato questi sentimenti, prendendo parte a corsi di perfezionamento per accrescere le sue competenze e capacità tecniche all’Accademia delle Belle Arti Carrara di Bergamo e sperimentando nuove tecniche di pittura.
I numerosi esperimenti artistici e corsi formativi hanno visto sviluppare la piena espressione artistica di Daniela attraverso l’utilizzo della pittura ad olio, tecnica utilizzata per tutte le opere presenti nella mostra “Incontri”, in una fusione di codici maschili e femminili portati alla luce attraverso l’utilizzo della terna primaria di colori: il bianco, il rosso e il blu. L’artista sperimenta però con tutti i colori della tavolozza, in una ricerca di forza espressiva continua.
La pittrice definisce la sua arte come un dialogo fra la propria interiorità, il gesto artistico ed il volto che viene mostrato. L’effetto finale è dunque un risultato sempre diverso e non pianificato, creato dall’incontro fra impulsività e colore.
La peculiarità del titolo è spiegata dell’artista stessa: “Incontri di sguardi, di persone. Incontri con le proprie emozioni e con le proprie fragilità. Incontri che lasciano qualcosa di bello o incontri carichi di rimpianto. Tutto un universo espresso dai volti e dagli sguardi delle “mie” donne”.
Secondo Daniela, i suoi quadri rappresentano sia la bellezza dell’interiorità che viene portata alla luce dagli occhi dei soggetti raffigurati, sia le fragilità di questi ultimi, che vengono legittimate dalla loro presenza nel quadro stesso. È proprio la fugacità a diventare un tratto distintivo dell’opera, caratterizzandone l’unicità.
La mostra, patrocinata dal Comune di Bergamo, si sviluppa in un percorso a serpentina sostenuto da pannelli di legno, che permetterà agli spettatori di addentrarsi lentamente nel cuore dell’ex Chiesa della Maddalena, guidati dalle opere che riempiono e vivono gli spazi.
Nascosta nel cuore di Bergamo, la chiesa mostra stili architettonici differenti, che ne motivano la particolarità e la bellezza. La parte più antica risale al Trecento, quando la Scuola dei Disciplini Bianchi fece costruire la chiesa e l’attiguo ospedale per ospitare i bisognosi.
Al termine del tracciato espositivo, nel presbiterio, si apre lo spazio alla visione di due filmati: il primo entra nell’animo pittorico della mostra, esponendo tutti gli aspetti tecnici, artistici ed emotivi legati alla realizzazione di “Incontri”; il secondo, invece, vede l’artista protagonista di un breve racconto della sua poetica e passione per la propria professione artistica.
La mostra è a ingresso libero.
Giovedì 18 maggio: 18:30 / 22:00
Venerdì 19 maggio: 15:00 / 22:00
Sabato 20 maggio: 10:00 / 22:00
Domenica 21 maggio: 10:00 / 18:30
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