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La scoperta

Anche l’Atalanta tra le pretendenti per Retegui? E i paragoni con Denis impazzano

Con due gol nelle prime due partite, l'attaccante di origine argentina ha subito lasciato il segno con la Nazionale. Sulle sue tracce c'è anche l'Atalanta

Bergamo. Se non è mania, poco ci manca. In questa pausa nazionali l’Italia intera ha scoperto Mateo Retegui, attaccante di 23 anni che gioca nel Tigre, nel campionato argentino, che sfruttando le origini italiane del bisnonno Angelo, di Canicattì (provincia di Agrigento, in Sicilia). E anche l’Atalanta sembra non essere rimasta inerme di fronte ai due gol nelle prime due uscite, contro Inghilterra e Malta: due tiri in porta e altrettante reti.

Il cartellino della punta è di proprietà del Boca Juniors al 50%, metà che secondo quanto afferma Tuttosport il Tigre può acquistare per 2.4 milioni di euro entro il 30 giugno per poi rivenderlo in Europa, dove l’interesse non manca. Sergio Massa, ministro dell’economia argentino, aveva parlato di “cinque offerte in una settimana”.

I suoi gol – 19 lo scorso anno che gli han permesso di laurearsi capocannoniere, più già 6 in 8 gare in questa stagione – hanno colpito Roberto Mancini, che ha deciso di convocarlo per dare freschezza alla Nazionale italiana. Missione compiuta: l’obiettivo del ragazzo ora è sbarcare in Europa, con il suo cartellino che dovrebbe costare una ventina di milioni di euro.

Il suo gioco fisico e la sua mania del lavoro hanno fatto scattare paragoni anche con German Denis, e a lanciarli è stato nientemeno che l’ex direttore tecnico nerazzurro Pierpaolo Marino. Era stato lui a portare El Tanque in Italia, prima a Napoli e poi a Bergamo, dove ha lasciato un segno indelebile. E il diretto interessato non ha negato le somiglianzee.

“Un po’ mi rivedo in Mateo, il paragone del direttore Marino ci può stare, ricorda me ai tempi dell’Atalanta: a me piaceva uscire un po’ dall’area di rigore e partecipare anche alla costruzione del gioco, mentre lui è più un attaccante da ultimi metri. Comunque un po’ ci assomigliamo, è vero”, ha affermato a Tmw l’attaccante ancora in forza alla Real Calepina.

Chissà che in futuro non possano avere in comune anche l’aver vestito la maglia nerazzurra dell’Atalanta. Il costo del cartellino di Retegui sembra aggirarsi intorno ai venti milioni e la concorrenza è piuttosto agguerrita. Sicuramente tutto dipenderà dall’evoluzione della situazione che l’attacco potrà subire in estate: Zapata e Muriel sono in scadenza 2024, Højlund sta attirando sempre più attenzioni. È ancora presto, ma Mateo sembra avere fretta. Non solo di segnare.

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