Bergamo. Il nuovo cantiere all’altezza della Grumellina in direzione di Curno-Ponte San Pietro continua a far discutere. E la polemica monta. Cittadini furiosi, ore e ore passate in macchina per fare pochi kilometri e traffico congestionato che si è riversato in città dove, appunto, gli automobilisti hanno cercato una via d’uscita infilandosi nelle strade dei quartieri e in quelle limitrofi, ingolfando, così, altri tratti stradali.
Tutto a causa dei lavori lungo la statale 671, intervento voluto dalla Provincia di Bergamo, per la posa di 40 metri di barriere fonoassorbenti, che ha causato la chiusura dello svincolo su via Grumellina e, conseguentemente, la riduzione della carreggiata a una sola corsia. Ora, come si legge da un’ordinanza emanata dalla stessa Provincia, a partire dalle 10 di oggi (giovedì 23 marzo) lo svincolo sarà riaperto in uscita dall’asse interurbano verso la strada provinciale 525. Un lavoro che doveva essere fatto nel 2014, ma che in realtà è cominciato solo tre giorni fa.
E se la Provincia cerca di mettere una toppa con la nuova ordinanza, dall’altra l’amministrazione comunale di Bergamo, che nulla ha a che vedere con i lavori, ne subisce le conseguenze, subissata di telefonate da parte dei cittadini che chiedono conto e ai quali non è possibile dare risposta: nessun avviso sull’avvio, se non quello arrivato tardissimo, sui tempi e, di conseguenza, nessuna possibile soluzione per gestire nell’immediatezza del disagio.
“Si tratta di un cantiere provinciale su strada provinciale – spiega Stefano Zenoni, assessore alla Mobilità -, a pochi metri da altri cantieri importanti, vedi il rondò A4, non gestiti anche in quel caso dall’amministrazione comunale. Le lunghe code sull’asse hanno inevitabilmente generato delle ricadute sulla viabilità locale e sui quartieri. Non discutiamo la necessità dell’opera, ma auspichiamo maggior anticipo nel ricevere informazioni su interventi di impatto così importante, questo anche per permettere alla Polizia Locale di organizzarsi meglio e per tempo. Qui il preavviso è stato onestamente scarso”.
“E parlandone forse avremmo trovato insieme qualche soluzione senza rincorrere il caos”.
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