Orio al Serio. Si sono concluse positivamente, con la diramazione del messaggio di “cessato evento”, le operazioni di bonifica del volo Ryanair in partenza giovedì mattina (23 marzo) da Orio al Serio e diretto a Tel Aviv.
“La segnalazione del Comandante, circa la possibile presenza a bordo di un ordigno esplosivo, ha fatto immediatamente scattare l’attivazione del Piano Leonardo da Vinci, ovvero il piano di sicurezza aeroportuale, aggiornato nelle scorse settimane, che disciplina le procedure finalizzate alla prevenzione, al controllo e alla repressione di atti terroristici condotti nell’ambito dell’aeroporto – spiegano dalla Prefettura di Bergamo -. Immediati l’attivazione della Polizia di Frontiera e il coinvolgimento delle altre forze territoriali che prontamente hanno raggiunto lo scalo”.
La Torre di Controllo ha disposto l’interruzione delle operazioni di rullaggio del velivolo, portato in una piazzola remota per le operazioni di sicurezza. “Il successivo intervento di personale specializzato permetteva lo sbarco di tutti i passeggeri e l’accompagnamento negli uffici della Polizia di Frontiera, delle persone coinvolte nell’evento. Terminate le attività di bonifica, ad opera di personale specializzato di Cinofili e Artificieri, il volo è regolarmente ripartito (alle 14,20 circa ndr) – aggiungono dalla Prefettura -. Pochi i disagi per i passeggeri poiché l’operatività dello scalo è stata immediatamente ripristinata così come il relativo flusso di passeggeri in entrata e in uscita”.
Ma come è scattato l’allarme? A seguito della segnalazione di un passeggero, insospettito dal comportamento di un altro passeggero che era intento a maneggiare una non meglio precisata apparecchiatura elettronica all’interno del proprio bagaglio a mano.
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