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L'attesa

Capitale della Cultura, a Bergamo la Festa della Musica: chi sarà il super ospite?

Come vuole la tradizione della Capitale della Cultura, anche la nostra città si riempirà di note, di ogni genere. Si terrà il 21 giugno, dalle 18 fino a mezzanotte

Bergamo. Anche Bergamo, Capitale della Cultura, avrà la sua Festa della Musica. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale, con una delibera di Giunta: la manifestazione, arrivata alla sua 29esima edizione, si terrà il 21 giugno, dalle 18 fino a mezzanotte. Una tradizione voluta dal Ministero della Cultura che porterà a Bergamo, a titolo gratuito per il Comune, un artista di fama nazionale. Nel 2019, con Matera protagonista, è stata la volta di Malika Ayane, mentre la nostra città ancora non conosce il nome di chi salirà sul palco del Lazzaretto.

Il Comune, come si legge nel testo del documento, ha preventivamente stanziato un importo di 14mila euro per sostenere le uniche spese previste, quelle cioè relative all’alloggio del personaggio che sbarcherà in città insieme al suo entourage, e contestualmente aperto la cosiddetta “procedura esplorativa” per individuare la società che si farà carico di coordinare e organizzare la gestione di tutti gli spazi musicali previsti.

Alla serata saranno infatti invitati tutti i musicisti, previa prenotazione, che vorranno partecipare, proponendo così ogni genere possibile.

“Si tratta di una celebrazione della musica dal vivo destinata a valorizzare la molteplicità e la diversità delle pratiche musicali, per tutti i generi – spiega Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura -. È un appello alla partecipazione spontanea e all’espressione gratuita di tutti i musicisti, professionisti e amatori, solisti e di gruppo, e di tutte le istituzioni musicali. Tutti i concerti sono gratuiti per il pubblico, si svolge prevalentemente all’aperto nelle strade, nelle piazze, nei giardini pubblici, nei cortili. Sarà possibile fruire differenti proposte musicali diffuse nello spirito della carta di Budapest, dedicate, come vuole il tema di quest’anno ‘Vivi la Vita’, legato all’ambiente e al ruolo culturale e sociale della musica”.

Fatto salvo per il palco del Lazzaretto, che sarà già allestito, l’amministrazione ha individuato sei luoghi della città possibili, oltre al Sentierone, per poter posizionare le pedane dove gli artisti si esibiranno: Piazza Matteotti, Piazza Dante, Piazza Cavour, Piazzetta Santo Spirito, Piazza Pontida e il cortile interno di Palazzo Frizzoni.

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