Giovedì 2 marzo, alle ore 20.00, si terrà il secondo workshop “e-Family, storie di fragilità”, iniziativa premiata da Regione Lombardia, volta al contrasto delle nuove fragilità digitali, e che vede insieme il Comune di Treviolo e l’Associazione Cittadinanza Digitale, ente del terzo settore impegnato nella promozione educativa e culturale della cittadinanza digitale.
Il primo incontro di giovedì 2 febbraio ha riscosso enorme successo. Dopo i saluti istituzionali di Alessandra Locatelli, ministra della disabilità, è intervenuto Massimiliano Capitanio, commissario Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM).
In questa occasione sono stati presentati i risultati dell’indagine quanti-qualitativa svolta nella prima fase del progetto per individuare situazioni di fragilità digitale sul territorio. In particolare, la maggior parte dei rispondenti al sondaggio (il 93,4%) dichiara di essere in possesso dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Di questi, l’82% sostiene che è stato facile ottenere l’identità digitale. Il 79% non è a conoscenza dell’esistenza del Difensore civico per il digitale, una figura prevista dal Codice dell’amministrazione digitale a garanzia dei diritti digitali di cittadini e imprese; il 58,1 % ritiene che le tecnologie digitali siano un’opportunità per le persone diversamente abili per accedere con maggior facilità ai servizi internet della pubblica amministrazione; per il 59,1% l’anzianità è tra le principali cause che possano rendere critico l’utilizzo dei servizi online della pubblica amministrazione.
L’appuntamento del 2 marzo, intitolato ” Cittadinanza digitale: metodologie e strumenti di supporto e di intervento in prossimità”, si terrà nella Sala Consiliare del Comune di Treviolo (via Roma, 43).
L’incontro, che prevede la partecipazione gratuita, è pensato in particolar modo per gli operatori territoriali (come consultori, terzo settore, assistenti sociali, forze dell’ordine, etc.) e sarà introdotto da Romina Russo, consigliere provinciale con delega alla cultura, pari opportunità, fragilità e politiche sociali e Giacomo Angeloni, assessore all’innovazione e semplificazione del Comune di Bergamo.
Dopo gli interventi iniziali ci sarà una tavola rotonda a cui parteciperanno:
– Martina Locatelli, assessore alle politiche giovanili, comunicazione e innovazione del Comune di Treviolo
– Stefano Pabellini, vicepresidente Associazione
– Cittadinanza Digitale OdV
– Giulia Bertaiola, co-fondatrice MigliorAttivaMente APS
– Davide Vassena, formatore Fondazione Carolina Onlus
– Carloenrico Gandini, presidente FOXPOL APS
– Marco Bernardi, psicologo APS Cuore e Parole Onlus
– Vanessa Bonaiti, presidente associazione Faro Giuridico
– Claudio di Blasi, presidente associazione Mosaico
È possibile partecipare in presenza gratuitamente compilando il form al seguente link:
Il progetto.
“e-Family, storie di fragilità digitali” è l’innovativo progetto di rete, promosso e coordinato
dall’Associazione Cittadinanza Digitale OdV, per contrastare le condizioni di svantaggio delle persone
fragili dovute al divario digitale (separazione esistente tra le persone che dispongono degli strumenti e delle competenze per accedere alle nuove tecnologie e quelle che ne rimangono escluse) e al cyberbullismo.
Il progetto punta a reinserire e avvicinare ai servizi e alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali i cittadini oggi esclusi, presupposto per garantire la piena cittadinanza digitale, attraverso una serie di azioni integrate:
– incontri strutturati con la comunità locale
– focus group
– questionario sulla popolazione
– workshop tematici
– azioni di accompagnamento ed esercitazioni
– rilascio dell’identità digitale ai cittadini
– supporto al percorso di volontariato digitale
– convegno pubblico divulgativo
ARTICOLO A CURA DEL COMUNE DI TREVIOLO
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