Bergamo. Bergamo e Brescia insieme per proporre una reading challenge che coinvolgerà i lettori delle due province nell’anno di Capitale della Cultura 2023. La Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese ha ideato la sfida ed ha invitato la Rete Bibliotecaria Bergamasca a partecipare.
Per prendervi parte bisogna essere accaniti lettori o, se non lo si è, lo si può sempre diventare. Perché per arrivare a completare la sfida è necessario leggere cinquanta libri in un anno.
Quali? La challenge lascia facoltà di scelta al lettore. Ma c’è un ma. Bisogna infatti seguire alcune indicazioni, reperibili sul sito della Rbbg, che a prima vista potrebbero sembrare facili. In realtà non tutte lo sono, ma sicuramente rappresentano uno stimolo per coloro che accetteranno di mettersi alla prova.
C’è una lista che servirà da guida: bisognerà ad esempio leggere un libro ambientato a Brescia; uno ambientato a Bergamo; uno in uno scenario post-apocalittico; un libro di Munari; uno con una copertina a righe; un libro che parla di biblioteche; uno scritto da un attore o da un’attrice; un libro di Manzoni; uno scritto nel 2022; un diario di viaggio; una biografia; un libro nel quale il protagonista fa lo stesso lavoro del lettore; un libro di fotografia; un libro sulla cultura industriale del lavoro; un libro della stessa età del lettore…
Ci sono ben 50 indicazioni del genere e chi vuole partecipare alla reading challenge deve quindi cercare volumi che corrispondano ai punti della lista, leggerli, compilare un elenco indicando il titolo e l’autore del libro e a quale numero della lista si riferisce. C’è tempo fino al 30 gennaio 2024 per completarla.
Bisogna poi inviare l’elenco all’indirizzo redazione.rbbg@rbbg.it per vederlo pubblicato sulle pagine social delle due Reti Bibliotecarie. Sarà divertente scoprire quali libri hanno scelto gli altri lettori e prendere spunto dall’elenco dei diversi partecipanti.
Chi non riesce a finire la lista può comunque inviarne una parziale, segnalando le indicazioni che non è riuscito a seguire per mancanza di tempo o perché non è stato in grado di trovare nessun volume che corrispondesse all’indicazione data.
Le Reti Bibliotecarie di Bergamo e Brescia unite per promuovere la lettura in modo stimolante, piacevole e interessante, con quel pizzico di competizione che rende la sfida ancora più accattivante. Perché lettura fa da sempre rima con cultura e il 2023 è l’anno certamente più adatto per continuare a proporre iniziative che viaggiano in questa direzione.
leggi anche
Gamec, Giusti: “L’arte pone domande, la Capitale della cultura è una grande opportunità”
commenta