ChatGPT, ovvero il sistema di intelligenza artificiale che grazie alle sue capacità potrebbe rivoluzionare il mondo web e i lavori creativi è uno degli argomenti più dibattuti di internet.
Le caratteristiche di ChatGPT
ChatGPT (da Generative Pre-trained Transformer) è un chatbot creato da OpenAI in grado di rispondere alle domande degli utenti, di creare testi e intrattenere conversazioni realistiche.
È dunque uno strumento di generazione del linguaggio fondato sull’Intelligenza Artificiale, quindi su un algoritmo che utilizza l’esperienza per imparare e affinare le proprie capacità (Large Language Model).
Sostanzialmente ChatGPT sfrutta le domande che gli vengono fatte, le diverse tipologie di interazione con l’utente, e l’infinita varietà di dati e informazioni presenti sul web (articoli di giornali e blog, siti web, libri e altro) per apprendere il miglior modo di conversare. Maggiore è la capacità di elaborazione di questi dati, maggiore sarà la “competenza” dello strumento. Più sono le informazioni disponibili, migliore sarà il risultato. Questa metodologia di apprendimento viene chiamata “apprendimento automatico profondo” o “deep learning”.
Il risultato sono conversazioni fluide e naturali, simili se non uguali a quelle che si possono avere con una persona reale, diversamente da quanto accade invece con i diversi assistenti virtuali presenti sul mercato.
Come utilizzare ChatGPT
Per accedere a ChatGPT è necessario registrarsi al sito openai.com fornendo tutte le informazioni richieste. Una volta terminata la registrazione il nuovo utente verrà introdotto al mondo dell’AI da una schermata contenente consigli di utilizzo. Una volte lette le indicazioni sarà possibile iniziare a lavorare con ChatGPT: inserendo le indicazioni all’interno dell’apposito spazio, verrà elaborata in pochi secondi la risposta desiderata.
ChatGPT può essere utilizzato per ottenere informazioni, produrre testi e copy per social, righe di codice o parti di programmi che possono essere utili come punto di partenza per attività di programmazione (javascript, python, C, PHP, ecc).
Opportunità e problematiche
L’Intelligenza Artificiale è figlia della mente umana e questo ne condiziona le prestazioni, sia in positivo che in negativo.
Tra i principali temi discussi vi è sicuramente la capacità di questo strumento di distinguere le informazioni vere dalle fake news e di decretare quali fonti siano ottimali e quali no.
Essendo creato da esseri umani, ChatGPT è influenzato da una serie di bias, esperienze personali e opinioni: diventa quindi facile affermare che non è possibile dare per vero ogni singolo risultato elaborato e prodotto dall’intelligenza artificiale. Per di più, non trattandosi di una persona in carne ed ossa, ChatGPT non vive la realtà e quindi non può conoscerla con precisione.
Si tratta però di uno strumento in evoluzione, che può essere molto utile in alcune situazioni in cui la creatività umana manca: un’elaborato prodotto dall’AI può essere il punto di partenza sulla base del quale sviluppare un testo, un codice, una poesia, ma può essere anche un ottimo strumento per ricavare informazioni utili e precise senza perdersi nel mare di informazioni di internet. Al tempo stesso occorre sempre verificare la veridicità delle informazioni.
È ragionevole sostenere che queste intelligenze non possono e probabilmente per molto tempo non potranno sostituire l’uomo e il suo pensiero critico, ma potranno assisterlo e aiutarlo in molte situazioni. Come sempre accade, il vero problema è rappresentato dall’uso truffaldino di uno strumento potenzialmente molto positivo. Le scuole americane hanno già lanciato l’allarme sull’abuso di questo strumento per svolgere i compiti e scrivere i temi, bisognerà necessariamente trovare strumenti di controllo per contenere gli usi distorti di questo tipo di soluzioni.
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