Bergamo. Si allunga la lista dei candidati alle primarie della Lega, e nella fattispecie prende forma anche l’elenco che riguarda le donne.
Dopo infatti il sì pubblico di Daniele Belotti, che ha scelto di rimettersi in gioco partendo proprio dall’election day dal sapore tutto popolare che si terrà il 17 e 18 dicembre, e quello di una serie di altri volti noti del Carroccio, tra cui quello di Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico, è la volta anche di Elena Poma, ex prima cittadina di Stezzano per ben due mandati. La sua candidatura, annunciata nella serata di martedì al direttivo della Lega di Bergamo, della quale fa parte da qualche tempo, verrà presentata, come del resto quella di tutti gli altri pretendenti, entro sabato 10 dicembre alla segreteria provinciale e da questo, in misura equa, al 50 per cento, verranno scelti 5 nomi maschili e 5 femminili, divisi su due liste differenti, tra i quali si pescheranno, poi, quelli appunto più votati. Alla base, ovviamente, i dettami del nuovo regolamento che prevede, appunto, l’esclusione per i sindaci al primo mandato e una militanza, nel partito, da almeno cinque anni.
Oltre a Poma, che nel passato ha ricoperto anche la carica di assessore alle Politiche Sociali e Società partecipate sotto l’egida dell’allora sindaco Saita a Seriate, ed è attualmente impegnata come Capo Segreteria dell’Assessorato alle Politiche Giovanili della Lega in Regione, non mancheranno, così pare, i nomi dei consiglieri regionali uscenti, come Giovanni Malanchini, Roberto Anelli, Alex Galizzi e Monica Mazzoleni.
“È un bel banco di prova, dopo gli ultimi anni passati a lavorare sodo in Regione per il mio partito. Trovo anche molto stimolante il confronto diretto con i miei amici militanti, del resto, non esiste metodo più giusto e democratico per avvalorare il merito del consenso con chi condivide gli stessi ideali”.
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