Bergamo. In collegamento da Roma, dove si trova per seguire le fasi di scrittura della nuova Manovra di Bilancio, la Premier Giorgia Meloni, intervenuta alla 39esima assemblea nazionale dell’Anci, che si avvicenda ai 20 Ministri e Sotto Segretari che hanno partecipato alla tre giorni: “Mi dispiace aver interrotto il dibattito sulla guerra e ci tengo a ribadire il fatto che il Governo sarà sempre schierato a fianco dell’Ucraina. Il Governo è nato in un periodo particolare, periodo che prevede scadenze complesse come la Legge di Bilancio, alla quale stiamo lavorando al massimo della velocità consentita”.
“Nella relazione programmatica che ho fatto solo qualche giorno fa, ho inserito come priorità la volontà di restituire una nuova centralità ai Comuni che sono i veri i custodi delle nostre mille specificità e oggi più di ieri la presenza più prossima di aiuto e vicinanza ai cittadini. L’impegno dei Sindaci è un impegno oneroso, senza tempo, che si snboda tra mille problemi e talvolta anche con pochi strumenti a disposizione. I Comuni sono e restano l’istituzione di umanità e di prossimità più importante. Voglio quindi dire grazie ai Sindaci italiani anche perché come a volte hanno anche salvato la faccia alle istituzioni anche su più larga scala”.
Il PNRR
“Voi sindaci siete chiamati ad applicare il PNRR, una straordinaria opportunità che va tradotta nel migliore dei modi perché è sul territorio che trova la sua massima applicazione, basti pensare alle opere pubbliche. Il PNRR assegna ai Comuni 40 milioni di euro. E il coordinamento costante con la filiera istituzionale va incentivata e sistemata, tanto che abbiamo immediatamente ripristinato la cabina di regia mirando ad una semplificazione delle procedure. L’obiettivo è anche quello di mettere i Comuni in condizione di gestire questi fondi. E noi, come Stato, stiamo cercando di fare la nostra parte, intervenendo con misure concrete: sono 530 i milioni di euro destinati ai comuni e agli enti locali per far fronte ai rincari delle spese energetiche. Non solo, abbiamo aumentato il fondo su Imu e Tasi per sostenere la spese ai servizi sociali, messo a regime il contributo di 110 milioni, aumentato i contributi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e non, oltre delle strade”.
Da riscrivere la responsabilità degli amministratori
“Va anche affrontato il tema della responsabilità dei pubblici amministratori, il cui perimetro è talmente largo che cade troppo spesso in libere interpretazioni pericolose. I nostri amministratori non possono essere lasciati in balia di procedimenti così elastici, che mettono paura al solo pensiero di mettere una firma su un atto. Dobbiamo tutelare i giusti e non favorire i furbi. Come? Con regole certe che evitino processi lunghi e complessi che, pensate, nel 93% dei casi si concludono con assoluzioni, ma che costano cari in termini di vita e di famiglia. Vogliamo dare vita ad una nuova stagione di riforme. E approfitto per sgomberare il campo: il nostro lavoro si muove e si muoverà sempre nel totale rispetto della costituzione.
L’autonomia delle Regioni
“E la maggiore autonomia che ogni Regione potrà chiedere non creerà nessuna disparità tra le stesse. Mi auguro che in questa sfida epocale che abbiamo di fronte, i Comuni possano essere partners vicini e accorati, per lavorare insieme. Il Governo sarà al vostro fianco, sempre”.
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