Anche il Presidente Mattarella alla 39esima edizione dell’assemblea dell’Anci

Da martedì 22 a giovedì 24 novembre 2022 la Fiera di Bergamo gestita da Promoberg ospita la 39esima edizione dell’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci). Si tratta di uno degli eventi fondamentali e più significativi a livello istituzionale del nostro paese, a cui partecipano migliaia di sindaci italiani – per fare il punto e la sintesi dei problemi e delle proposte da avanzare al Parlamento e all’attuale Governo Meloni – e le più alte cariche del nostro Paese, a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che sarà presente alla cerimonia d’apertura, in programma dalle 16,30 di martedì. L’agenda della prima giornata prevede alle 12.30 (in sala Caravaggio, Centro Congressi Fiera Bergamo) il Consiglio nazionale dell’Anci e poi, dalle 16,30 (nella sala plenaria allestita nel padiglione B della Fiera), alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, la cerimonia d’apertura ufficiale dell’assemblea, con i saluti istituzionali di Enzo Bianco, Presidente Consiglio Nazionale ANCI; Mauro Guerra, Presidente ANCI Lombardia; Pasquale Gandolfi, Presidente Provincia di Bergamo; Giorgio Gori Sindaco di Bergamo e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia. Seguirà poi la relazione di Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente Anci. L’assemblea Anci occupa i due padiglioni, la Galleria centrale e il Centro Congressi della Fiera di Bergamo (oltre alla sala Caravaggio da 440 posti a sedere, una decina di sale collaterali), per un totale complessivo di oltre 16mila metri quadrati. Le aziende presenti sono oltre 180, tra cui 14 main sponsor e nove special brand).
Ospitando l’assemblea 2022 di Anci, la Fiera di Bergamo conferma di essere uno dei quartieri più all’avanguardia del sistema fieristico italiano, potendo contare anche su una collocazione strategica in tema di mobilità italiana ed europea: la stazione ferroviaria di Bergamo, l’autostrada A4 Torino – Milano – Venezia e l’aeroporto internazionale “Il Caravaggio BGY”, distano soltanto una manciata di chilometri dal quartiere fieristico. In particolare, il terzo scalo italiano per numero di passeggeri, collega il capoluogo orobico con 136 destinazioni in tutta Italia, Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Lo scalo aereo è uno dei plus della Fiera di Bergamo, fondamentale per gli eventi nazionali (come nel caso dell’assemblea Anci 2022) e internazionali allestiti da Promoberg, che richiamano nella “Città dei Mille” imprese e visitatori da tutta Italia e da tutto il mondo.
L’assemblea dell’Anci premia il lavoro svolto da Promoberg e il polo fieristico che la società (presieduta attualmente da Luciano Patelli) gestisce sin dall’inaugurazione della struttura nell’ottobre del 2003. Da circa quattro decenni Promoberg è una delle realtà italiane più dinamiche nel settore fieristico (il suo core business) e Mice (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions). Ha quale ‘mission’ il sostegno dello sviluppo economico, innovativo, sociale e culturale del ‘Made in Bergamo, Lombardy e Italy’, con un’attenzione particolare rivolta al mondo delle imprese, partendo dalle Pmi. Ogni anno, mediamente, sono circa 2.500 le imprese e 500mila i visitatori (tra operatori professionali e pubblico generico) che partecipano agli eventi firmati Promoberg. Attualmente sono una quindicina le fiere organizzate da Promoberg, con un trend in crescita che le porterà ad essere una ventina già nel 2023. Diversi gli appuntamenti internazionali, tra cui svetta Industrial Valve summit, la manifestazione organizzata in collaborazione con Confindustria Bergamo, dedicata agli operati della filiera delle valvole industriali, giunti anche quest’anno a Bergamo da ogni continente. La Fiera di Bergamo, con oltre 21mila metri quadrati di superficie al coperto, è ubicato all’interno di un’area complessiva di 173mila metri quadrati di superficie, ed è composto da due distinti e speculari padiglioni espositivi (6.500 metri quadrati di superficie cadauno), una Galleria centrale (3.000 mq), un Centro Congressi, uffici, centro servizi, ristorante self-service e altre aree per il ristoro e il relax.
I due padiglioni (A e B) e la Galleria centrale, privi di pilastri intermedi, si possono trasformare all’occorrenza in eleganti spazi per ospitare grandi eventi, quali ad esempio assemblee, convention, cene di Gala e spettacoli vari. Il polifunzionale e hi-tech Centro Congressi è composto dalla sala Caravaggio (440 o 220 posti a sedere), dalla sala Colleoni (quaranta posti), e da altre numerose sale/salette che possono essere adattate in base alle specifiche esigenze degli utenti.
In caso di necessità, come già avvenuto per diversi grande eventi e fiere, sull’area esterna è possibile allestire ulteriori padiglioni (1 o 2 a seconda dei casi) in forma di tensostrutture, con una superficie di circa 6.000 mq ciascuno. La Fiera di Bergamo è dotata di un ampio parcheggio automatizzato (1800 + 1000 posti auto; decine di posti per i bus) fornito di servizio Telepass. Promoberg ha effettuato nei mesi scorsi un primo poderoso programma di interventi (in primis per innovare il Centro Congressi, ristrutturare le pavimentazioni dei padiglioni, automatizzare il parcheggio) che hanno fatto fare un salto di qualità alla struttura, rendendola innovativa, tecnologicamente avanzata, attenta all’ecosostenibilità e alla tutela ambientale, alla sicurezza e alla salute degli utenti, soddisfacendo le esigenze (in rapida evoluzione) delle diverse realtà coinvolte (imprese, operatori e visitatori), anche in chiave internazionale. Nei prossimi mesi la struttura sarà interessata da una seconda tranches di interventi grazie ai quali la Fiera di Bergamo si consoliderà come uno dei quartieri più moderni e hi-tech del sistema fieristico lombardo e italiano. Promoberg è fortemente impegnata sulle strategiche tematiche definite dall’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), ovvero i 17 grandi obiettivi per lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta. Promoberg sta investendo nella sostenibilità, con particolare attenzione ai rischi sociali e ambientali e a temi quali: l’energia pulita; il lavoro dignitoso e la crescita economica; le imprese, l’innovazione e le infrastrutture; la lotta contro il cambiamento climatico; i consumi e le produzioni responsabili, le città e le comunità sostenibili.