Bergamo. Una delibera di Giunta per concedere alla Fondazione Don Fausto Resmini degli spazi comunali per la distribuzione dei pasti caldi ai senzatetto. Questo è quanto è stato approvato nella giornata di giovedì da parte dell’amministrazione comunale di Bergamo che ha scelto di intervenire, ancora una volta, in maniera diretta per far fronte ad una situazione emergenziale che riguarda le fasce della popolazione più deboli, in evidente difficoltà. E così, con un documento sottoscritto dal sindaco Giorgio Gori e dall’assessore ai Servizi Sociali Marcella Messina, si è scelti di optare favorevolmente per una concessione in comodato d’uso dei locali ubicati al piano terra dell’immobile di proprietà comunale sito tra Via Bono e Via Foro Boario, nei pressi della stazione delle autolinee, di proprietà appunto del Comune di Bergamo.
Nello specifico, l’obiettivo è quello di garantire alla Fondazione la possibilità di spazi idonei per l’attività di distribuzione dei pasti caldi a persone in condizione di grave emarginazione, la mensa ‘Posto Caldo’, per un periodo della durata di 5 anni. Non solo. Alla Fondazione sarà anche così garantita la possibilità di svolgere il servizio di barberia e taglio capelli per chi è in strada, le attività dell’equipe multidisciplinare degli operatori dell’Unità di Strada e momenti di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza su tematiche inerenti alla grave marginalità.
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