• Abbonati
Tutti i premiati

Riconoscimento del lavoro e del progresso economico, 124 premiati dalla Camera di Commercio: “Il nostro grazie” fotogallery

L’edizione 2022 dell’ormai storica manifestazione camerale, che finora ha visto distribuire oltre 10mila ‘Riconoscimenti’ ad Aziende e Lavoratori bergamaschi, è ritornata in gran spolvero, dopo due anni di pausa forzata

Bergamo. “Oggi, qui, è rappresentata una delle parti migliori della società bergamasca. Fatevi un applauso, ve lo meritate”.

L’invito-esortazione di Carlo Mazzoleni, presidente della Camera di Commercio di Bergamo, ai 124 premiandi della 60ma edizione del “Riconoscimento del lavoro e del progresso economico”, non è caduto nel vuoto.

Uno scrosciante battimano si è immediatamente levato, domenica mattina, dalla platea del Teatro Donizetti, gremita da quasi 400 persone, giunte nel cuore di Bergamo da ogni angolo della provincia per partecipare – in parte, da protagonisti – alla manifestazione camerale.

“In realtà – ha puntualizzato Mazzoleni, rivolgendosi nuovamente agli ospiti in attesa di ricevere l’ambìto premio – questo è un nostro modo di ringraziarvi, perché i successi professionali che avete conseguito, sono i successi della nostra comunità”. Una significativa, anche se virtuale, vigorosa stretta di mano, seguita da un’altra frase ‘scalda cuori’: “A questo evento siete voi che date valore: perché voi siete speciali”.

È quindi seguita la consegna dei riconoscimenti a 59 Dipendenti del settore privato (29 donne e 30 uomini, rispettivamente con anzianità aziendali di almeno 25 e 30 anni) e ai rappresentanti di 54 Imprese attive, ininterrottamente, da almeno 30 anni (tra cui spiccano due brand: Persico e Tesmec).

L’elenco dei riconoscimenti

Categoria Dipendenti

Sergio Locati, Emanuele Biava, Franco Libretti, Emanuela Locatelli, Renato Mazzoleni, Manuela Manzoni, Maria Luisa Tibaldini, Vincenza Agazzi, Egidio Agazzi, Ivonne Stecchetti, Petruccia Nava, Antonella Colombo, Armando Francavilla, Pierantonio Ceruti, Antonio Cozzolino, Marco Rubagotti, Camilla Mauri, Cristina Mora, Gianpaolo Tiraboschi, Giambattista Ceribelli, Diego Provenzi, Rocco Salvi, Annibale Ferrari, Adnan Al Atrakchi, Ilario Valsecchi, Marilena Ferrucci, Giuseppina Beretta, Maria Angela Faranda, Simonetta Carnazzi, Olivio Campana, Dario Pesenti, Serena Pedruzzi, Aladino Sangalli, Stefano Carminati, Frank Zanchi, Andrea Marco Poma, Andrea Zambelli, Giovanni Carminati, Matteo Capelli, Luciano Usubelli, Consuelo Cedroni, Soraya Rota, Ivan Ernesto Ghidoni, Antonio Scotti, Salvatore Loberto, Clory Patelli, Gianluigi Castrovinci, Marina Belotti, Teresina Rovaris, Laila Greco, Orietta Pesenti, Clementina Rota, Veronica Dadda, Elena Tagliaferri, Monica Dolci, Annalisa Noris, Miladinka Orasanim, Nadia Rota ed Emanuela Carrara.

Categoria Imprese

Locatelli Macchine Srl, Geom. Magnati Renato Srl, Agliardi Valerio & C. Snc, Rami Srl di Pietro Assolari & C., Legnotecnica Fattorini Srl, Cavallari Ascensori Srl, Preparazioni Orlando Redolfi Srl, Ristorante Fontana di Boldini Domenica, C.G.R. Costruzioni Srl, Eurogomma di Annoni Luciano, O.M.C. Srl, C.B. di Cavalleri Stefano Srl, Foto Fronzi di Fronzi Giuliano, Autofficina F.lli Martinelli, di Martinelli Battista e Rinaldo Snc, Impresa Cinesi Srl, Giacalone Nicolò,  AVS Ricambi Srl, Brembana Trasporti di Rinaldi Antonio Andrea, Carrara Tullio, Autoservizi Sonzogni Renato & C. Snc, Tecnoelettrica Srl, Capitanio Autotrasporti di Capitanio Roberta e C. Snc, Gherardi Giuseppe Mario, Egle di Provesi Egle, C&D Elettronica Srl, Sasna Srl, Hair Look di Epis Alessandro, Oberti Giuseppe, Idaminelli Srl, S.A.F. Snc di Vincenzo Gallizioli & C. PMP Srl, Fratus Pavimentazioni Srl, VIMAL di Tadolti Ramona, Centro di Radiologia e Fisioterapia Srl, O.M.C. Snc di Tiraboschi Mauro & C., Ten Fluid Srl, Garage Delta Autofficina Snc di Averara Stefano &C., Colman Luca, Persico Spa, Eredi Facheris di Zonca Pietro e C. Sas, Cesareni Srl, Soc. Agricola Nodari di Nodari Valentino & F.lli S.S., Vecchi Ricordi da Gimbo di Acerbis Gianbattista & C. Snc, Real-Time Srl, Armati Cav. Tranquillo &C. Snc, Erregi Snc di Baretti Renato e Giancarlo, Salvi Meccanica Srl, Cominelli Giuseppe, SE.AV. Srl, C.R.S. Impianti Srl, Mille e Una…Pasta di Crotti Claudio Giuseppe e C. Snc, L’Angolo del Capello di Mottini Marilena, Tesmec Spa, Zanoletti Anna Maria ‘Antica Locanda’.

L’onda lunga delle emozioni non si è però esaurita. Una coda, c’è stata durante il conferimento di quattro Benemerenze ad altrettante “personalità che, nel corso delle rispettive attività, si sono particolarmente distinte, apportando prestigio al territorio bergamasco negli ambiti economico, sociale e culturale”.

All’appassionata e coinvolgente ‘lectio’ storica di Emilio Moreschi sul mondo delle carte geografiche, hanno fatto seguito i telegrafici interventi di Angelo Radici, Gianni Limonta e di Chiara Ferri (figlia dell’ex Rettore dell’Università di Bergamo, Pietro). Nonostante la brevità dei rispettivi speech, tutti e tre si sono emozionati (anche se per frazioni di secondo) nei momenti in cui hanno tentato di accennare parole di ringraziamento alle rispettive mogli (Radici e Limonta) e al padre (Ferri). Momenti indubbiamente toccanti, sottolineati dagli applausi dei presenti, a mo’ di vicinanza, conforto ed empatìa.

I benemeriti

Emilio Moreschi

La sua linea del tempo è scandita dal lavoro, inteso come impegno alimentato dalla passione, come prassi sempre orientata da un’idea. Nel 1977, raccogliendo il testimone del fondatore Antonio Ghisalberti, diventa amministratore delegato e poi Presidente nel 2004 alla Rulli Rulmeca. Le relazioni umane e la tensione verso il ‘nuovo’ sono costantemente al centro della sua vita professionale, come testimonia l’impegno in Sesaab e a Teleradiodiffusioni Bergamasche. Da imprenditore umanista è profondamente legato al valore della bellezza, che coltiva anche come cultore della fotografia, passione condivisa con amici e maestri come Pepi Merisio. Mecenate e promotore della cultura e della storia di Bergamo, dal 2002 è alla presidenza della Fondazione Adriano Bernareggi e si adopera per il rilancio del Museo Diocesano di Bergamo con grandi progetti e mostre di qualità. Dal 2006 per 15 anni, guida con spirito imprenditoriale e profondo senso civico la Fondazione Bergamo nella storia, offrendo un insostituibile contributo alla costruzione della rete del Museo delle storie di Bergamo. Da collezionista e studioso è socio dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo e Presidente dell’Associazione Culturale “Roberto Almagià”, Associazione Italiana Collezionisti di Cartografia Antica, condividendo con il pubblico la propria collezione cartografica di inestimabile valore.

Angelo Radici

Angelo Radici Presidente di RadiciGroup, una tra le realtà chimiche italiane più importanti a livello internazionale le cui attività si focalizzano nei settori della chimica, dei tecnopolimeri e delle soluzioni tessili. Con i fratelli e le sorelle detiene il 60% delle quote di Itema, realtà attiva nel settore meccanotessile. Con il gruppo GeoEnergie SpA opera nel settore energetico e con l’Hotel San Marco nel settore della ricezione alberghiera nel centro di Bergamo. Un grande imprenditorie bergamasco che nel 2005 diventa il punto di riferimento all’interno sia della famiglia sia delle numerose attività aziendali, concretizzando con i fratelli la politica di sviluppo industriale del Gruppo, portandolo ad essere una realtà internazionale con oltre 30 sedi dislocate in tutto il mondo. Promotore della formazione professionale tra i lavoratori e dell’educazione tra le giovani generazioni, si spende in prima persona con un approccio concreto ai temi della sostenibilità promovendo l’economia circolare, la transizione energetica, le filiere sempre più locali, tracciabili e certificate. Amante dello sport, da agonista nello sci sostiene oggi tale disciplina con lo Sci Club RadiciGroup, nel Comprensorio sciistico Monte Pora, di cui è – a titolo personale – azionista di maggioranza. Sostiene inoltre numerose altre associazioni sportive per la crescita dei ragazzi del territorio.

Gianni Limonta

Inizia a 14 anni in Kodak di Milano, per poi aprire a Bergamo nel 1965 il proprio negozio “Foto studio Gianni” con annesso laboratorio fotografico, punto di riferimento per appassionati del settore. Da un dono del cognato inizia la sua collezione di macchine fotografiche unica e conosciuta in tutto il mondo. Nel 2016 la collezione è volata a Shangai e dal 2018, con la nascita del Museo della fotografia Sestini, è generoso donatore e instancabile collaboratore della crescita di un polo della fotografia nella sua Bergamo. Con l’apertura nel 1980 dello studio fotografico Lions’ Officina Fotografica, realizza per le imprese italiane ed estere servizi fotografici nel settore pubblicitario industriale e nell’editoria artistica, arrivando a collaborare con l’illustre grafico Max Huber e vince il premio professionalità Rotary nel 2011. Ma la sua vera passione è il reportage geografico: ne realizza in oltre 80 Paesi, pubblicati in decine di libri fotografici, molti con il gruppo Mondadori, oltre che su riviste e giornali. Il poeta siriano Adonis scrive che le sue fotografie “permettono di vedere un movimento interiore che penetra lo scenario statico”.

Alla memoria di Pietro Ferri

Professore emerito dell’Università di Bergamo, nel corso della sua carriera accademica e del suo mandato rettorale dal 1984 al 1999 ha dato un contributo decisivo alla crescita e allo sviluppo dell’Ateneo promuovendo la costituzione dell’allora facoltà di Economia e Commercio e della sede di Ingegneria a Dalmine, avvalendosi del forte supporto delle forze economiche e politiche del territorio. Fu artefice della trasformazione dell’Ateneo da Libero Istituto Universitario a Università statale degli studi avvenuta trent’anni fa, il 1° novembre 1992. Docente di fama internazionale, aveva ottenuto il Doctor of Philosophy ad Oxford sotto la supervisione del premio Nobel per l’economia, Sir John Hicks; sempre attento allo sviluppo di un approccio al tempo stesso pragmatico e quantitativo, nel corso degli anni ha contribuito all’avanzamento della frontiera della ricerca grazie ai suoi studi nell’ambito della macroeconomia, con particolare riguardo alle dinamiche della crescita e dei cicli economici e al ruolo del mercato del lavoro.

Riconoscimento del lavoro e del progresso economico

L’edizione 2022 dell’ormai storica manifestazione camerale, che finora ha visto distribuire oltre 10mila ‘Riconoscimenti’ ad Aziende e Lavoratori bergamaschi, è ritornata in gran spolvero, dopo due anni di pausa forzata. Oltre alle tradizionali Categorie (Dipendenti e Imprese), quest’anno ne sono state aggiunte due: una riservata ai Giovani Imprenditori (fino a 30 anni) e l’altra alle Donne Imprenditrici (con oltre 30 anni di età).

Per la Categoria Giovani, sul palco sono salite Valentina Poltronieri (Titolare di un’attività di design, creazione e ideazione per collezioni di moda) e Giulia Mazzoleni (Scenografa e allestitrice nel settore artistico e dello spettacolo). Per la Categoria Donne Imprenditrici, invece, i Riconoscimenti sono stati attribuiti a: Barbara Brignoli (Titolare di un’attività di commercio al dettaglio di fiori e piante), Maria Tibaldi (Titolare di un’attività per la fornitura di servizi a saloni di bellezza), Cristina Villa (Titolare di una Palestra fitness), Gabriella Vavassori (Co-Titolare di un’azienda produttrice di chiudiporta in ferro) e Lorena Scagliotti (Titolare di una ditta di consulenza commerciale all’internazionalizzazione).

“L’ampliamento del ventaglio dei premi – ha spiegato ancora Carlo Mazzoleni – muove i suoi passi in coerenza con lo sforzo fatto a livello nazionale di incentivare l’imprenditoria femminile, obiettivo che si vuole perseguire anche a livello provinciale, stante che – pur con la ragguardevole crescita del 2,4% registrata dalle imprese femminili nel 2021 – la partecipazione della donna al mondo dell’impresa rimane ancora di oltre due punti inferiore al dato nazionale e le cariche d’impresa femminili sono solo un terzo di quelle maschili”. “Per quanto riguarda le imprese giovanili – in Bergamasca presenti a fine 2021 con un tasso di incidenza inferiore rispetto al valore italiano, sebbene superiore a quello regionale – l’attenzione della Camera di commercio vuole affrontare un dato allarmante evidenziato dalle statistiche: un’impresa giovanile su tre non riesce a sopravvivere più di 5 anni. Inoltre, la loro numerosità rispetto al totale delle imprese attive è stata in declino nell’ultimo decennio” ha concluso il Presidente dell’Ente camerale.

A fine cerimonia, sul palco ha preso posto il Trio Kanon – Diego Maccagnola al pianoforte, Lena Yokoyama al violino e Alessandro Copia al violoncello – che ha eseguito il Piano Trio No. 4 “Dumky” in Mi minore op. 90 di Antonín Dvořák. Il concerto è realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Il cui Direttore regionale, Gianluigi Venturini, oltre a complimentarsi per la manifestazione ha messo in evidenza come, dietro ciascuno dei 124 Riconoscimenti assegnati, ci siano altrettante storie professionali e vicende umane “sicuramente degne di essere sviscerate e raccontate”. Chissà mai che, da cosa nasca cosa.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI