Bergamo. Una partita più di calci che di calcio: l’Atalanta versione 2022/23 ci sembra sguazzare. E sfrutta l’unico lampo di tecnica in 90 minuti di fisicità per espugnare l’Olimpico. 0-1 alla Roma, quinta vittoria stagionale. Nuova giornata chiusa in vetta. Stesso copione.
Assist di Højlund, gol di Scalvini: i due 2003 combinano per l’unica rete della partita, quella decisiva, al 35’. Curiosamente, entrambi escono all’intervallo. La Dea va in trincea contro le offensive di Zaniolo.
Sportiello non fa rimpiangere Musso, uscito a inizio gara per uno scontro con Demiral (trauma cranico che andrà valutato: in bocca al lupo). La porta resta ancora inviolata. Ormai è una nuova Atalanta, è una nuova identità. E per ora funziona.
C’è del nervosismo generale, Mourinho ci mette pepe facendosi espellere per proteste. I nerazzurri fanno incetta di gialli (7), quasi tutti per trattenere avversari lanciati verso la porta. Che in qualche modo, alla fine, resta inviolata.
Un tiro in porta, un gol. La Dea 2.0, con la spettacolarità azzerata e il pragmatismo a cento, funziona ancora.
IL TABELLINO
ROMA-ATALANTA 0-1
Marcatori: 35′ Scalvini
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (86′ Zalewski), Smalling, Kumbulla; Celik, Cristante, Matic (67′ Belotti), Spinazzola; Zaniolo, Pellegrini; Abraham (79′ Shomurodov). A disp. Svilar, Boer, Tripi, Vina, Camara, Bove, Volpato, Faticanti. All. Mourinho
ATALANTA (3-4-2-1): Musso (7′ Sportiello); Toloi, Demiral, De Roon; Hateboer, Scalvini (46′ Okoli), Koopmeiners, Maehle; Pasalic (74′ Lookman), Ederson (87′ Malinovskyi); Højlund (46′ Muriel). A disp. Rossi, Soppy, Ruggeri, Boga. All. Gasperini
Arbitro: Chiffi di Padova
Ammoniti: Maehle, Toloi, Hateboer, Demiral, De Roon, Koopmeiners, Malinovskyi
Espulsi: Mourinho (allenatore) al 55′
Note: Recupero tempo: pt 3′, st 5′
I GOL
35′ – GOL DELL’ATALANTA! Giorgio Scalvini raccoglie l’invito al tiro di Rasmus Højlund, che lavora il pallone sul lato corto di destra dell’area e serve al limite il numero 42: controllo e destro rasoterra all’angolino basso.
IL MIGLIORE IN CAMPO
In una gara di grande sofferenza difensiva e vinta con un tiro in porta solo, non può che essere Giorgio Scalvini il migliore dell’Atalanta. Il suo gol vale tre punti.
LE AZIONI SALIENTI
4′ – Brutto scontro tra Demiral e Musso sull’uscita del portiere argentino: entrambi restano a terra intontiti. Il numero 1 nerazzurro sbatte con la testa contro il corpo del turco e ha la peggio: deve lasciare il posto a Sportiello.
28′ – Prima conclusione degna di nota del match: un destro da fuori di Cristante che termina a lato.
32′ – Sassata da lontanissimo di Ibanez, che chiama Sportiello alla presa in due tempi.
41′ – Palla deliziosa di Pellegrini per Abraham, che beffa De Roon sulla corsa in profondità e si presenta davanti a Sportiello: il suo tocco esce di pochissimo.
42′ – Ibanez accompagna l’azione offensiva di Abraham e riceve in area: Sportiello decisivo in uscita bassa a chiudere lo specchio al brasiliano.
45′ – Altra grande azione di Abraham che scambia con Matic dentro l’area e riceve in buonissima posizione: Sportiello chiude lo specchio e la mette in corner.
46′ – La ripresa inizia con una doppia sostituzione: Muriel e Okoli prendono il posto di Højlund e Scalvini, che hanno confezionato la rete dello 0-1.
54′ – Mancini svetta tutto solo di testa sul cross di Pellegrini: la palla gli rimbalza sulla spalla e finisce alta.
61′ – Abraham sulla linea evita un autogol di Ibanez sugli sviluppi di unna palla inattiva.
69′ – Roma più offensiva con Belotti per Matic, Pellegrini scala a centrocampo e prova subito col destro da fuori che Sportiello blocca a terra.
73′ – Sportiello nuovamente chiamato in causa, la Roma attacca e l’Atalanta non riesce a uscire: dentro Lookman al posto di Pasalic per provare ad allungare.
87′ – La Roma ora forza gli assalti con Shomurodov, due volte vicinissimo al gol di testa e dal limite. Dentro anche Malinovskyi per Ederson, Roma passata a 4 dietro.
90′ – Hateboer con un miracoloso salvataggio: intercetta in recupero l’assist di Shomurodov per Belotti.
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) September 18, 2022
LA MOVIOLA
19′ – Proteste della Roma per un mancato giallo a Marten de Roon: il mediano dell’Atalanta trattiene Zaniolo che poteva puntare Demiral e l’area. Aveva già commesso un fallo simile in precedenza.
23′ – Giallo per Maehle, che entra a gamba alta in netto ritardo su Gianluca Mancini.
40′ – Contatto sospetto tra Demiral e Zaniolo al limite dell’area. Il turco trattiene un po’ il trequartista giallorosso, l’arbitro non la valuta come da rigore.
47′ – Toloi ammonito per una trattenuta plateale su Zaniolo, partito in campo quasi aperto.
50′ – Tocco con il braccio di Demiral su una sponda di Abraham, ma è attaccato al corpo e da distanza ravvicinata.
55′ – Altre proteste della Roma per una doppia trattenuta tra Zaniolo e Okoli: Chiffi ravvisa prima quella di Zaniolo. Mourinho esplode in panchina, dopo un botta e risposta con Hateboer. Chiffi lo espelle per proteste.
58′ – Episodio identico tra Okoli e Zaniolo, doppia trattenuta che scatena altre proteste giallorosse.
76′ – Demiral stende Belotti con la gamba un po’ troppo alta e si prende il giallo.
80′ – De Roon mette giù Zaniolo che lo salta netto, altro giallo.
86′ – L’ennesmo cartellino giallo, per Koopmeiners, per una trattenuta.
LE DICHIARAZIONI
Mario Pasalic a Dazn, nel pre-partita: “Una bella partita, la Roma è una squadra forte che si è rinforzata tanto questa estate ed è una squadra che ha l’ambizione di stare su. Vogliamo vedere in un ambiente come questo come reagiamo, bisogna prendere punti per stare in alto”.
Giorgio Scalvini a Dazn all’intervallo: “Sto giocando da centrocampista e ho visto che si era creato quello spazio, ci sono andato e ho fatto il mio dovere. La Roma è una squadra forte”.
Merih Demiral a Dazn nel dopo gara: “Siamo stati tutti molto concentrati, al 100%, è stata una vittoria molto importante. Vogliamo giocarcela fino alla fine, sempre”.
José Mourinho in conferenza stampa: “Abbiamo giocato anche con Monza e Cremonese qui, ma questa è stata la partita più facile che abbiamo avuto. Il calcio può essere così (riferito al fatto che ha perso, ndr)”.
Gian Piero Gasperini in conferenza stampa: “Se si vuole stare lassù però bisogna fare un altro tipo di calcio. Se vuoi vincere devi far gol, non c’è altra possibilità. L’obiettivo mio però è un altro: in difesa e contropiede non vinci. Questa roba viene poi esaltata in Italia…”.
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