• Abbonati
La partnership

Polisportiva Malpensata Campagnola, l’affiliazione con l’Atalanta tra calcio e sociale

Il segretario Antonino Maggio sul legame tra sport e rilancio del quartiere: “Avere il logo della Dea è un grande aiuto per noi”

Bergamo. Quando un brand può fare la differenza. Quello di Atalanta, non solo degli ultimi anni, significa lustro e prestigio, soprattutto se il logo della Dea viene accostato a realtà che di lustro e prestigio, sportivamente parlando e non, ne hanno meno.

È il caso del quartiere della Malpensata e della sua polisportiva Malpensata Campagnola, che ha iniziato una collaborazione con la società nerazzurra. Con un obiettivo che va oltre lo sport.

“Purtroppo la Malpensata non una ha grande reputazione – afferma Antonino Maggio, segretario della polisportiva – si dice questo perché è un quartiere di case popolari: con questa partnership stiamo cercando anche di dare lustro al quartiere”.

“Esisteva già una collaborazione – aggiunge Maggio – ogni tanto i bambini delle scuole calcio dell’Atalanta venivano a fare partitelle nelle nostre strutture, mettevamo a disposizione gli spazi. Dall’anno scorso abbiamo affrontato la questione una po’ più in profondità”.

L’affiliazione prevede che l’Atalanta possa ‘travasare’ i bambini che finiscono le scuole calcio (dove entrano a 5 anni e rimangono fino agli 11) nel Malpensata Campagnola, dove possono giocare e crescere sempre sotto la supervisione nerazzurra. Così un ragazzo che termina la scuola calcio e non resta nell’Atalanta non rimane senza squadra e non deve ricominciare per cercarne una.

In cambio l’Atalanta offre aiuto con gli allenatori, aiutando a reperire tecnici qualificati, “mentre quelli che abbiamo noi vanno a Zingonia a fare corsi per diventare ancora più professionali”.

La polisportiva calcistica va dai pulcini (più piccoli i 2017) fino alla prima squadra che milita in terza categoria Figc, con diverse categorie giovanili che hanno molteplici squadre, sia tra i piccolissimi che a livello di Esordienti. Calcio, ma anche socialità.

“Vogliamo avere anche un ruolo sociale, facciamo riunioni con le famiglie per informarli dei nostri piani. Le famiglie rispondono bene, anche nel quartiere. Alcuni ragazzi sono già cresciuti molto a livello tecnico e stanno iniziando un percorso importante con la nostra Malpensata Academy. Speriamo di poter proseguire nei prossimi anni, perché avere il logo dell’Atalanta vicino al nostro è un grande aiuto”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Toloi Roma
Ex giallorosso
Rafa Toloi, l’ex “dimenticato” di Roma-Atalanta: 5 presenze in 6 mesi
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI