Bergamo. La Camera di commercio di Bergamo mette 100mila euro a disposizione delle imprese bergamasche del comparto ricettivo per l’efficientamento energetico, partecipando così a un’iniziativa di portata regionale a cui contribuiscono quasi tutte le Camere di commercio lombarde.
Il contributo è destinato a sostenere le micro e piccole imprese bergamasche del settore ricettivo (alberghi, alloggi per vacanze, campeggi) che con il forte aumento dei costi dell’energia devono ora fronteggiare nuove difficoltà proprio quando il contesto economico sembrava riprendersi dopo la lunga fase nera del Covid 19.
Obiettivo dell’iniziativa è quindi incentivare le strutture a effettuare interventi strutturali per il risparmio energetico. Tra gli interventi contemplati vi sono l’acquisto e l’installazione di collettori solari termici e impianti di microcogenerazione, impianti fotovoltaici, caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa e pompe di calore, raffrescatori evaporativi senza fluidi refrigeranti, sistemi di domotica per il risparmio energetico e il monitoraggio dei consumi, apparecchi illuminanti Led a basso consumo.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile con il limite massimo di 30mila euro, a fronte di un investimento minimo di 4mila euro. Il contributo verrà assegnato sulla base di una procedura valutativa a graduatoria dei progetti.
I termini per presentare le domande di contributo si aprono oggi 1° settembre e resteranno aperti fino al prossimo 31 ottobre alle ore 16, salvo esaurimento anticipato delle risorse. Tuttavia, le spese potranno essere sostenute entro il 30 novembre 2023.
Le domande si possono trasmettere esclusivamente con il canale telematico.
“La Camera di commercio di Bergamo vive con allarmante preoccupazione l’insostenibile aumento dei costi del gas e dell’energia elettrica che sta sconvolgendo il mondo produttivo e quello dei servizi. Gli interventi di efficientamento energetico possono rappresentare una prima risposta alla crisi”, dichiara il presidente Carlo Mazzoleni.
Sempre per le imprese dell’ambito turistico, la Camera di commercio di Bergamo ha finanziato con un fondo di 90mila euro anche il bando Innovaturismo, che mira a migliorare la fruizione turistica dei servizi, incoraggiare la sostenibilità e rafforzare le filiere dell’accoglienza. Il contributo in questo caso copre fino al 60% dei costi ammissibili.
I progetti possono essere presentati fino al 30 settembre da aziende singole o partenariati formati da un minimo di tre imprese lombarde del comparto e un soggetto non imprenditoriale come un’associazione o un consorzio di promozione turistica.
Il valore minimo dei progetti presentabili è di 10mila euro per le imprese singole e 25mila euro per i partenariati e i contributi massimi assegnabili a ciascuna proposta sono di 60 mila euro per le imprese singole, fino a 120 mila euro per progetti presentati da aggregazioni di filiera.
I contenuti dei progetti dovranno declinare soluzioni innovative per la sostenibilità ambientale, la sicurezza, i dati e la loro gestione, la digitalizzazione e il miglioramento della fruizione delle esperienze turistiche e del patrimonio culturale.
Per favorire il confronto tra gli operatori e mettere a punto un progetto che possa riscuotere i migliori punti di premialità sono in programma tre workshop formativi gratuiti per operatori e consorzi.
Gli incontri si terranno il 2, 6 e 7 settembre 2022 dalle ore 9 alle 13.
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