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Forza italia

La Gallone apre la campagna elettorale e lancia i candidati di Camera e Senato

La senatrice alla serata di inizio campagna elettorale: "Il nostro è l'unico vero partito di centro della politica italiana"

Carobbio degli Angeli. Una presentazione in grande stile, quella voluta da Alessandra Gallone per la sua Forza Italia. Si è svolta nella serata di lunedì infatti la prima uscita ufficiale del partito di Silvio Berlusconi che, per mano della sua coordinatrice provinciale, ha scelto Carobbio degli Angeli per presentare al popolo bergamasco la sua candidatura al Senato, quella alla Camera di Valentina Aprea, ex assessore in Regione Lombardia all’istruzione, Stefano Conti, vicesindaco di Cenate Sotto e Cinzia Locatelli, sindaco di Cerete. Presenti alla serata anche Giuseppe Ondei, sindaco di Carobbio, Gianfranco Ceci, consigliere comunale di Bergamo, Umberto Valois, ex sindaco di Verdellino, Gianluigi Stroppa, responsabile collegio 19

Una senatrice in grande spolvero che ha aperto le danze della sua serata ringraziando il presidente azzurro, tutti i militanti, i presenti e i giovani, futuro del movimento, per poi passare alla politica che conta, con un breve accenno alla caduta del Governo Draghi: “Quelli che il centrosinistra aveva deciso di portare in aula erano temi divisivi, ben lontani dagli intenti della coalizione d’emergenza costruita per dare un futuro al Paese in un momento di estrema drammaticità. Non era responsabile e non ci interessava portare avanti le battaglie sullo Ius Scholae, sulla cannabis e su molto altro. L’intesa non c’è più, nemmeno la comunione d’intenti. Si parlava e si discuteva solo di temi divisi, senza contare poi la volontà del Movimento 5 Stelle di opporsi alla questione del termovalorizzatore a Roma. E queste, insieme alla scelta di non accodarci alle volontà di chi non ci rappresenta, sono state le ragioni che ci hanno portato a fare una scelta che oggi ci trova qui a raccontare i punti salienti della nostra campagna elettorale”.

“Eccoci qua in un momento difficilissimo e noi ci siamo. La responsabilità ce la siamo presa tutta, fin dal principio, non ci siamo mai nascosti. E, come ho detto in un’intervista, sarebbe stato più facile fingerci morti. Invece noi ci siamo esposti, come da sempre siamo abituati a fare perché la serietà, la competenza e le idee non ci mancano. Certo non siamo il partito delle riforme con cui sono stati sperperati milioni di euro, quelli dei banchi a rotelli, del bonus monopattini, del reddito di cittadinanza e del bonus 110 che, fatto in questo modo, non ha fatto altro che aprire a delle voragini truffaldine”.

“Oggi siamo pronti a governare e lo facciamo con una coalizione di centrodestra unita e compatta di cui Forza Italia rappresenta il vero centro, quello democratico e liberale, quello nato da un’idea del nostro presidente Berlusconi, la leva equilibratrice dell’asse di cui facciamo parte. Siamo consapevoli della drammaticità del momento che stiamo vivendo, ma siamo anche consapevoli che il nostro Paese è quello dell’ingegno, della volontà, dell’intelligenza e del saper fare: quindi sappiamo l’Italia va presa per mano, insieme al popolo della libertà, per tornare a tagliare dei traguardi importanti. Come? Abbassando la pressione fiscale, mettendo un tetto al prezzo del gas, riducendo il cuneo fiscale, puntando sulla scuola e sulla formazione, puntando sulla sostenibilità ambientale che si fonda sull’innovazione e sulla trasformazione derivante dall’impegno delle aziende e dal genio dei nostri giovani”.

“Sono davvero molto felice per questa candidatura – ha detto Cinzia Locatelli, sindaco di Cerete -, e il mio augurio è quello di poter portare le politiche dei nostri territori a Roma. Forza Italia incarna da sempre i miei valori, ne sono fiera. E se noi siamo qui è perché ci crediamo. Quindi, avanti tutta”. Una battuta anche per Stefano Conti, vice sindaco di Cenate Sotto: “Qui rappresento la quota azzurra, il colore del mio partito. Sono contento che il mio partito abbia questa opportunità, quella cioè di tornare a governare. Abbiamo davanti quattro settimane di intenso lavoro, in un momento in cui dobbiamo tornare al centro della vita politica, ascoltando i bisogni dei cittadini e presentando un programma serio. È da 15 anni che non si va a votare e, senza paura, diciamo che il nostro è un partito vivo, secondo a nessuno, rappresentato da moltissimi amministratori in bergamasca”.

Ultima battuta a Valentina Aprea, candidata a Bergamo per la Camera: “Il nostro è il primo e vero, unico, partito di centro della politica italiana. Diffidate delle imitazioni. Questa volta dobbiamo veramente raggiungere la doppia cifra, dobbiamo farlo anche per il nostro presidente, dobbiamo farlo per il bene del nostro Paese, se no quel famoso centro diventa un centrino. Forza Italia è il centro della coalizione, il centro dell’Italia per cui lavoriamo sodo da sempre”.

 

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