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La lettera

“Basta con le gare notturne di auto e di moto truccate: si intervenga”

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di protesta contro le gare di auto e di moto nelle ore notturne

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di protesta contro le gare di auto e di moto nelle ore notturne. 

Buongiorno Spettabile redazione,

Ci risiamo, con l’estate, sono rispuntate le gare clandestine di moto e macchine truccate, ma anche quella di un gruppetto di incivili che di notte si diverte a girare nelle ore notturne, provocando un baccano infernale. Dal Centro Galassia di via Zanica, a Brusaporto, fino a Cividino, il fenomeno delle corse clandestine continua, senza che nessuno riesca a porre uno stop definitivo. E si che basterebbe poco per risolvere questo comportamento incivile e menefreghista di ragazzini che, oltre a disturbare la quiete pubblica, provocano un inquinamento ambientale intollerabile.

In un periodo storico in cui la gente sta facendo enormi sacrifici per la salvaguardia del pianeta, l’aria e la natura, questi ragazzini, gli stessi che magari saltano un venerdi al mese a scuola per manifestare per il clima, se ne fregano per un loro egoistico divertimento personale, per di più molto pericoloso.
Come risolvere il problema? Semplice: fermando queste motorette durante il giorno. Quante volte si vedono (e soprattutto si sentono!) sfrecciare in pieno centro motorini truccati come Caccia bombardieri? Se per l’uso e l’abuso dei cellulari, è difficile vedere (se non con agenti in borghese motorizzati) chi messaggia con il telefonino sotto il volante, queste motorette non si possono non sentire, ed è un obbligo civile e morale fermarle, sanzionarle e imporgli il fermo amministrativo finchè non si rimettono in regola.
Gli agenti di Polizia sono anche pedoni, automobilisti, hanno figli che vorrebbero vivere in un mondo più pulito, ma se dei loro coetanei lo stuprano per girare come sciocchi intorno ad un piazzale, si fa tutto molto più complicato.
Luca di Bergamo

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