A distanza di sedici anni l’Italia della ginnastica artistica è tornata sul tetto d’Europa. La squadra guidata da Giorgia Villa ha infatti conquistato l’oro nella prova a squadre degli European Championships precedendo la Gran Bretagna e la Germania.
Le “Fate” capitanate dalla 19enne di Brembate ha infatti completato una prova perfetta totalizzando 165.163 punti, quattro in più delle inglesi.
Le premesse dell’ottima è arrivata già dal turno di qualificazione che ha visto le ragazze di Enrico Casella dominare grazie al successo all-round di Asia D’Amato e il bronzo di Martina Maggio.
Il capolavoro si è però svolto nel corso della sfida decisiva che ha visto Villa aprire le danze con le parallele completate con il giudizio di 14.166 (5.8 di D Score)
Una prova che ha esaltato le doti della portacolori delle Fiamme Oro in grado di migliorarsi nettamente rispetto alla qualifica e chiudere con una perfetta uscita in Tsukahara.
Il risultato ottenuto agli staggi ha galvanizzato ulteriormente Villa che nella seconda rotazione si è presentata alla trave
completata con il punteggio di 13.300 (5.8 di D Score).
Un esercizio che ha visto la giovane orobica compiere una buona entrata con un salto teso smezzato, tre ottimi giri in accosciata prima di contenere un piccolo sbilanciamento nel doppio giro.
A completare il capolavoro tricolore ci hanno pensato le compagne di squadra Asia D’Amato, impeccabile sui quattro attrezzi, è dalla gemella Alice D’Amato che ha fatto la differenza nel volteggio e agli staggi.
Importante il contributo di Martina Maggio che si è ben disimpegnata nel corpo libero dopo aver commesso qualche imprecisione alla trave, mentre è rimasta a riposo la debuttante Angela Andreoli.
Lo storico risultato ottenuto da Giorgia Villa è stato prontamente replicato da Chiara Barzasi che ha regalato alla ginnastica bergamasca il titolo europeo juniores.
La 15enne di Songavazzo ha infatti condotto l’Italia al successo con 153.996 punti distanziando di poco più di tre lunghezze la Romania.
Un successo che ha consentito a Barzasi di chiudere in ottava posizione il concorso all-round e strappare la qualificazione per le finali di specialità.
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