Il 18 e 19 giugno scorso è andata in scena la 16ª edizione della Valli Bergamasche Revival – “Trofeo Gino Reguzzi” – Internazionale, riscuotendo un grande successo dopo un semestre di intenso lavoro di preparazione svolto dai “ragazzi della Norelli” coordinati dal Presidente e storico fondatore Massimo Sironi.
La Valli Bergamasche Revival, nata dall’idea della Scuderia Fulvio Norelli nel 1986, è giunta quest’anno alla 16ª edizione. La classica, tanto attesa dagli appassionati, era già stata inserita a calendario nel 2021 ma, causa pandemia Covid-19, era stata rimandata e confermata per quest’anno. La recente costituzione del Moto Club Scuderia Fulvio Norelli direttamente affiliato alla FMI, avvenuta l’1/12/2021, ha contribuito a ridurre le tempistiche necessarie all’organizzazione della manifestazione a soli sei mesi rispetto all’anno e mezzo della precedente edizione del 2017, costringendo gli uomini della Scuderia Norelli ad una vera e propria volata finale, tant’è che alcuni avevano già “gufato” in merito all’effettuazione dell’evento, ma la determinazione e il gran lavoro di gruppo hanno messo a tacere le voci circolate, lasciandoli “rosicare”.
L’edizione 2022, che ha coinciso col 55° anno dalla fondazione della Scuderia Fulvio Norelli, come si evince dal manifesto rappresentativo dell’evento, è stata dedicata ad Alessandro Gritti che, essendo nato nel 1947 ha compiuto 75 anni e, dall’anno prossimo salvo deroga, non potrà più ottenere la licenza agonistica per disputare competizioni.
Da sempre il regolamento di gara prescrive che i piloti abbiano un’età minima di 40 anni. Per il 2022 le moto sono state suddivise in 3 categorie temporali: la V (Vaso) per moto costruite fino al 1976 compreso, con 7 classi in base alla cilindrata; la T (Trofeo) per moto dal 1977 al 1981 compreso, con 6 classi in base alla cilindrata; la O (Open) per moto dal 1982 al 1986 compreso, con 2 classi in base alla cilindrata. Nel 2022 è stata introdotta la categoria L (Lady, riservata alle pilotesse) avente classe unica, per moto fino al 1986 compreso. Inoltre dal 2017 è stata introdotta la categoria Gentlemen Riders (non competitiva), senza limite di età minima, per partecipanti in possesso di sola Tessera Member rilasciata dalla FMI, senza possibilità di entrare in classifica.
I piloti iscritti all’edizione 2022 sono stati 270, provenienti da: 1 Australia, 2 Belgio, 18 Francia, 19 Germania, 216 Italia, 8 Olanda, 3 Spagna e 3 Svizzera.
Il quartier generale con Parco Chiuso, verifiche tecniche, partenza, arrivo e premiazioni, è stato allestito sul prato della Fara, a Bergamo alta, dove dal 1963 al 1972 partirono le edizioni storiche della Valli Bergamasche e dove ha preso il via la rievocazione Valli Bergamasche Revival del 2007, quella del 40° anniversario di fondazione della Scuderia Fulvio Norelli. La Segreteria di gara è stata collocata nella vicina Porta Sant’Agostino, una delle 4 porte che danno accesso alla città antica che è cinta dalle cinquecentesche mura veneziane. Le operazioni preliminari di verifica si sono svolte a partire dal venerdì pomeriggio 17/6 e sono proseguite il sabato 18/6 da mattina a sera.
La zona Paddock, causa difficoltà di accesso e parcheggio a Bergamo alta, è stata ubicata a Bergamo bassa presso il campo sportivo ex militare “Gen. Umberto Utili” e collegata con il parco chiuso e la partenza tramite un servizio di bus navetta riservato ai piloti.
Sabato sera tutti i piloti sono stati ospiti alla cena di gala presso un noto ristorante sui colli di Bergamo alta, con una magnifica vista sulla città al tramonto. Durante la cena è stato assegnato a Alessandro Gritti un premio speciale alla carriera, opera realizzata da Nicola Rota, artista e pilota della Scuderia Fulvio Norelli. La presenza alla cena del pilota concorrente Stéphane Peterhansel, mitico campione soprannominato “Monsieur Dakar”, è stata gradita occasione per invitarlo a parlare ai presenti in sala.
I gadgets riservati ai concorrenti sono stati molto apprezzati, in particolare la sacca contenente il tradizionale opuscolo con fotografie d’epoca e articoli scritti da personalità ed amici, un pieghevole con ordine di partenza e mappa del percorso, un tubo contenente il manifesto; felpa e t-shirt, bomboletta spray per pulizia freni, ma soprattutto il tappetino sotto moto che ogni pilota ha trovato in parco chiuso ad individuare il proprio posto, personalizzato con nome e numero di gara.
Domenica 19/6 la partenza, dalle ore 9, dal prato della Fara a Bergamo alta per affrontare il percorso di circa 120 Km da compiere secondo tabella di marcia in 6 h e 30’. Breve trasferimento a Bergamo bassa verso la 1ª Prova Speciale di cross, quindi lungo la strada provinciale della Valle Seriana fino ad Alzano Lombardo, nei pressi della Polini Motori, per affrontare la Prova di Accelerazione, successivamente annullata per problemi tecnici. Quindi trasferimento salendo sull’altopiano di Selvino-Aviatico a circa 1.000 m/slv, dove era previsto il Controllo Orario e l’inizio del giro di circa 35 Km da ripetere 2 volte con 2 Prove Speciali per giro, una di cross e l’altra in linea, su terreni montani già teatro di gara della Valli Bergamasche 1977. Al termine del 2° giro sosta al C.O. e rientro a Bergamo alta per l’arrivo.
Dopo l’arrivo le premiazioni, accanto al parco chiuso sul prato della Fara a Bergamo alta, alla presenza di Lara Magoni, assessore regionale Lombardia al turismo, marketing territoriale e moda, ma soprattutto grande appassionata di sport essendo stata campionessa olimpionica di sci.
Per le classifiche vedere il link https://www.soloenduro.it/notizia/2022/8/8147/VALLI-BERGAMASCHE-REVIVAL.htm#:~:text=Scuderia%20Fulvio%20Norelli,-Brgamo%2018%2F19&text=Va%20in%20archivio%2C%20nella%20splendida,ed%20entusiasmante%20fine%20settimana%20agonistico
Contemporaneamente alla gara sono stati organizzati altri eventi, sempre in tema di moto e turismo.
Sabato 18/6 nel salone della Porta Sant’Agostino a Bergamo alta si è tenuto un convegno, in accordo con la FMI, dal titolo “In moto per l’ambiente” con la partecipazione del Presidente FMI Giovanni Copioli, dell’Assessore regionale Lombardia al turismo, marketing territoriale e moda Lara Magoni, del Comandante provinciale Carabinieri Forestali Ten. Col. Giorgio Deligios, dell’Assessore allo Sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, del Presidente di ANCMA Paolo Magri, del Presidente Comunità Montana Valle Seriana Giampiero Calegari, del Presidente ASCOM Oscar Fusini, del Presidente CoRe FMI Lombardia Ivan Bidorini, del Presidente Moto Club Scuderia Fulvio Norelli Massimo Sironi. L’incontro è stato moderato dall’Avvocato Ettore Tacchini e, in apertura, è stata ricordata la figura di Paolo Sesti, Presidente FMI dal 1996 al 2016, scomparso nel settembre scorso, particolarmente legato a questo territorio e allo sport del fuoristrada.
Inoltre da venerdì 17/6 fino a domenica 19/6 nel salone della Porta Sant’Agostino a Bergamo alta, sono state esposte le opere del 1° Concorso d’Arte “Moto Agriturismo” rivolto agli studenti dei Licei Artistici e a quelli della Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e all’Accademia Santa Giulia di Brescia, concorso proposto dal restauratore Alberto Sangalli, uno dei fondatori e pilota della Scuderia Fulvio Norelli.
Al termine della Valli Bergamasche Revival 2022 disputata con un tempo splendido e senza infortuni, conclusasi col plauso unanime dei partecipanti e degli spettatori, che ha viste impegnate nell’organizzazione circa 130 persone, la Scuderia Fulvio Norelli oltre a loro desidera ringraziare, gli sponsor che con il loro contributo hanno consentito di organizzare un evento straordinario, le Autorità e gli Enti che hanno concesso il patrocinio ed i necessari permessi (Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Comune di Alzano Lombardo, Comune di Algua, Comune di Aviatico, Comune di Selvino), i Moto Club che hanno collaborato (M.C. Careter-Imerio Testori, M.C. Val Brembana, M.C. Val San Martino, M.C. Bonate, Fuoristrada Selvino), il Gruppo Alpini Selvino, i proprietari terrieri e la Soc. Monte Poieto che hanno concesso l’uso dei loro terreni.
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