Seriate. Nuova vita al chiosco dell’Oasi Verde. Approvate dalla giunta le linee di indirizzo per la concessione della gestione della struttura e la manutenzione dell’area circostante. A breve sarà pubblicato il bando per l’affido. L’obiettivo è rilanciare e valorizzare l’attività del chiosco e l’area verde pertinenziale di circa 3 mila metri quadrati, inseriti nel più ampio contesto del Parco del Serio di 32 mila metri quadrati, dove bambini, ragazzi e famiglie possono trascorrere momenti di riposo, relax, sport e svago.
“Il chiosco dell’Oasi Verde deve diventare luogo di aggregazione e di relazione, soprattutto per famiglie, giovani, associazioni e scuole del territorio – dichiara il sindaco Cristian Vezzoli -. Luogo frequentato per lo più da ragazzi e giovani, deve essere rilanciato e diventare più accogliente e a misura di famiglia e ragazzi. Si deve affermare come punto di ritrovo, promuovendo attività ludiche, ricreative, così da sfruttare al meglio le potenzialità di questo polmone verde, inserito nell’area urbana di Seriate dedicata alla ricreazione e al tempo libero”.
“L’obiettivo primario è valorizzare l’area da un punto di vista ricreativo e naturalistico. Il nuovo gestore dovrà infatti mettere in risalto i percorsi ciclabili e l’habitat naturale, promuovendo attività ricreative e legate al tempo libero – aggiunge Giampaolo Volpi, assessore al Bilancio, società partecipate, edilizia privata, patrimonio e reti infrastrutturali -. Le linee di indirizzo sono state stese dopo un’attenta analisi della situazione attuale, delle aspettative dei cittadini e della potenzialità dell’area. Auspico ampia partecipazione al prossimo bando perché la rivitalizzazione di questo luogo è molto attesa dai seriatesi. Il nostro obiettivo è quello di renderlo il punto di riferimento per famiglie e giovani nella stagione primaverile ed estiva, dove trovare musica, eventi, spettacoli e animazione, nel rispetto dei luoghi e dei residenti”.
Linee di indirizzo: valorizzazione del chiosco, attività ricreative e habitat naturale
Secondo le linee di indirizzo la concessione del chiosco e della sua area di circa 3 mila metri quadrati deve essere al massimo di 20 anni. Il futuro gestore dovrà pagare un canone annuo di 36 mila euro, qualora mantenga la struttura esistente del chiosco, su cui dovrà eseguire interventi di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico in classe A, o di 18 mila euro nel caso di demolizione e ricostruzione della struttura esistente, con la possibilità di realizzare anche dehors: il nuovo chiosco avrà una superficie massima di 350 metri quadrati. La struttura dovrà avere una sala polifunzionale per eventi e incontri, un locale ristoro con cucina, servizi igienici, anche per diversamente abili e con spazio fasciatoio, con accesso dedicato agli utilizzatori del Parco Oasi Verde, e uno spazio esterno estivo attrezzato per concerti, eventi o attività sportive. Al termine della concessione gli immobili rimarranno di proprietà del Comune senza alcuna possibilità per il concessionario di chiedere alcun indennizzo, mentre gli arredi, macchinari e le attrezzature fornite e installate dal concessionario rimarranno di proprietà di quest’ultimo.
Al gestore il compito di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio e dell’area verde di competenza, delle attrezzature, degli impianti e dell’arredo urbano esistenti e/o di nuova realizzazione. Per quanto riguarda l’area verde non in concessione dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria, alla pulizia e al taglio del verde, almeno 7 volte all’anno, e a quella straordinaria solo in caso di nuova realizzazione di verde, attrezzature sportive, impianti e arredo urbano.
Per raggiungere gli obiettivi di valorizzazione ambientale e di rilancio del chiosco, come luogo di aggregazione e relazione, di promozione di attività ambientali, ludico, ricreative e legate al tempo libero, al concessionario è richiesta anche:
· la programmazione di attività promozionali;
· la progettazione d’arredo urbano con particolare riferimento alla realizzazione di un nuovo parco giochi, anche inclusivi, per bambini anche nell’area del parco Oasi Verde;
· la realizzazione di attività in sinergia e collaborazione con le realtà commerciali e associative locali;
· l’attivazione di vigilanza e sorveglianza privata;
· la pulizia e il riordino post eventi;
· la scontistica rispetto alla tariffa standard per l’uso di spazi/impianti a pagamento per i residenti di Seriate, le scuole, le associazioni e i gruppi con sede sul territorio;
Il concessionario dovrà inoltre garantire la disponibilità all’Amministrazione comunale, direttamente o indirettamente, di almeno 30 ore annue di gratuità per realizzare eventi e manifestazione.
Nel valutare l’offerta avrà peso anche il piano di gestione proposto dall’offerente, che potrà presentare servizi aggiuntivi quali:
· noleggio di mountain bike, ricarica e-bike e piccole riparazioni, visite guidate, fotografia naturalistica, birdwatching;
· attività didattiche per le scuole;
· campi scuola per bambini e ragazzi per scoprire la natura durante i periodi di vacanza;
· organizzazione di eventi musicali e teatrali;
· organizzazione di mostre fotografiche a tema naturalistico ambientale;
· organizzazione di giornate dedicate alla pulizia dei rifiuti e campagne informative e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e la tutela ambientale;
· realizzazione di un impianto di videosorveglianza dell’edificio e dell’area verde circostante;
· implementazione della pubblica illuminazione;
· realizzazione di sistemi antirumore.
L’elenco delle attività si intende non esaustivo e non esclusivo per l’offerente.
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