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Il programma

Borgo Santa Caterina festeggia i 420 anni dell’Apparizione, tornano fuochi d’artificio, cena e processione fotogallery

Dopo le limitazioni degli ultimi due anni a causa della pandemia tornerà con il consueto susseguirsi di celebrazioni e iniziative diventate ormai una tradizione nella tradizione

Bergamo. Torna a pieno ritmo la Festa dell’Apparizione, una delle ricorrenze religiose e popolari più antiche, amate e partecipate dai bergamaschi e non solo. L’evento centrale della devozione mariana di Bergamo – al santuario dell’Addolorata, in Borgo Santa Caterina – dopo le limitazioni degli ultimi due anni a causa della pandemia tornerà con il consueto susseguirsi di celebrazioni e iniziative diventate ormai una tradizione nella tradizione: dalla cena in strada nel Borgo d’Oro, quest’anno non più in strada ma sul sagrato del santuario il 16 agosto, ai fuochi d’artificio in Curva Sud del Gewiss Stadium che il 17 agosto illuminerà la città dopo due anni di buio per l’emergenza sanitaria, fino alla processione con l’antico simulacro dell’Addolorata la sera del 18 agosto, presieduta dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi.

Proprio giovedì 18 agosto infatti ricorre il 420esimo anniversario del prodigio che affonda le sue radici nel 1602, quando tre raggi di stella andarono a rinvigorire l’effigie raffigurante la Madonna Addolorata con il Figlio esanime, logorata dal tempo. L’affresco, collocato sul muro di una casa da oltre quattro secoli, è intatto sull’altare maggiore del santuario mariano della città nel quartiere di Santa Caterina, annoverato in questi ultimi anni tra i Borghi onorari più Belli d’Italia. Per la Festa dell’Apparizione non mancheranno inoltre le bancarelle e le caratteristiche luminarie in via Santa Caterina.

“Una festa significativa sia per la comunità parrocchiale di Santa Caterina sia per la città, molto sentita, che mette insieme la componente religiosa e quella civile delle persone che si incontrano in serenità e nella festa – dichiara il prevosto e rettore del santuario, monsignor Pasquale Pezzoli -. Per questo non posso che dire grazie a tutti quelli che si danno da fare, senza di loro non sarebbe possibile”. La 420ª ricorrenza dell’Apparizione sarà come sempre all’insegna della novità.

“Ogni anno cerchiamo di dare una caratterizzazione alla festa. Quella di quest’anno si può riassumere in tre aspetti. Per prima la valorizzazione del momento del settenario e della predicazione del settenario, per cui ogni giorno proponiamo un momento di riflessione. Una festa religiosa senza ascolto diventa quella devozione intesa in senso negativo che è quasi solo superstizione. Se invece si nutre di ascolto permette alla fede di nutrirsi e di crescere. In secondo luogo l’apertura della porta del santuario, un gesto simbolico che tuttavia è molto sentito e che mi piacerebbe lo fosse anche quest’anno. La terza componente è che la preghiera sarà orientata sul tema della pace e anche delle missioni visto che proprio in questi giorni il nostro vescovo sta visitando le missioni in Bolivia”.

Anche Alessandro Invernici, presidente del Comitato dei Festeggiamenti, esprime soddisfazione e gratitudine per un ritorno a pieno regime della manifestazione. “Non ci sembra vero di tornare a pieno ritmo con le celebrazioni dopo le ultime due edizioni segnate dalle limitazioni a causa della pandemia. Questa festa è una tradizione unica che si tramanda nei secoli e con il ritorno dei fuochi d’artificio il 17 agosto, quest’anno grazie al contributo determinante di Atalanta, e con la cena del 16 agosto non più in strada ma in un contesto più intimo, sul sagrato, ci attendiamo una folla importante anche per il desiderio di incontrarsi di nuovo”.

Alla conferenza di presentazione ha partecipato l’assessore del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni, in rappresentanza del sindaco Giorgio Gori. “Per noi stare accanto a queste iniziative è fondamentale. Dentro la città ci sono perle preziose come questa perché sono momenti di incontro e di socializzazione. In questi anni in cui abbiamo perso quasi totalmente la gioia e la bellezza di stare insieme ne abbiamo davvero bisogno. Lo stiamo rilevando in tutti i quartieri dove stanno riapparendo le feste. È anche un modo per rielaborare tutto quello che è successo negli ultimi due anni. Durante la pandemia ci si diceva che ne saremmo usciti migliori, in realtà nelle relazioni siamo un po’ peggiorati, perciò questi momenti sono piccole palestre di coesione sociale. Viviamo un tempo sospeso perché la normalità è ritornata ma è una normalità diversa con tutto quello che succede tra Ucraina e cambiamenti climatici, Questi eventi ci spingono a creare sempre più una coesione sociale e in questo le nostre parrocchie hanno un valore preziosissimo”.

Sono intervenuti alla presentazione in qualità di sostenitori della manifestazione anche i rappresentanti di Bcc Milano Michele Spadavecchia e Pietro Lanciotti per Costim, gruppo che sta realizzando il progetto di rigenerazione urbana di Chorus Life, l’avveniristica smart city che sorgerà proprio nel quartiere di Borgo Santa Caterina.

IL PROGRAMMA

Sabato 6 agosto, alle 10, in santuario l’esposizione del simulacro dell’Addolorata.

Martedì 9 agosto, sempre in santuario, alle 20.30, il concerto di apertura del Settenario dell’Addolorata. Interpreti dell’elevazione musicale (ad ingresso libero) con brani sacri e operistici: il soprano Elena Bertocchi, il tenore Claudio Ranza, il baritono Giovanni Guerini, al violino Sonia Rovaris e al pianoforte Raffaele Benzoni. Trombe Francesco Panico e Lorenzo Figlioli. All’organo il maestro Damiano Rota, direttore artistico anche della parrocchia di Santa Caterina.
Il settenario dell’Apparizione avrà inizio mercoledì 10 agosto. Sante Messe in santuario alle 7:30, alle 9 (predicatore don Davide Rota, superiore dell’Opera diocesana Patronato San Vincenzo) e alle 17. Alle 20.30, sempre in santuario, recita del rosario dei sette dolori della Vergine. Seguirà l’apertura della Porta del tempio mariano, con preghiera per la pace e invocazione dell’indulgenza.
Giovedì 11 agosto Messe alle 7.30, alle 9 (con predicazione) e alle 17 in santuario: alle 20.30 recita del rosario dei sette dolori della Vergine.

Venerdì 12 agosto Messe alle 7.30, alle 9 (con predicazione) e alle 17. Sempre in santuario, alle 20, recita del rosario dei sette dolori della Vergine. Alle 20.30 santa Messa votiva a “Maria regina della Famiglia” (sono invitate in modo particolare le coppie unite in matrimonio in santuario).

Sabato 13 agosto in santuario Messe alle 7.30 e alle 9 sempre con predicazione). Alle 18 recita del rosario dei sette dolori della Vergine (sono invitati, in modo particolare, membri e familiari del Comitato Festeggiamenti, Portatori del simulacro della Madonna e gli Amici del santuario) alle 18.30 la Messa prefestiva.

Domenica 14 agosto alle 7.30 Messa presso la chiesa di San Nicolò ai Celestini. Alle 8 Messa in chiesa prepositurale. Alle 9, 10 e 11.30 sante Messe in santuario. Alle 18 la recita dei sette dolori della Vergine. Alle 18.30, sempre in santuario, la Santa Messa prefestiva.

Lunedì 15 agosto solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, Sante Messe alle 7.30 nella chiesa di San Nicolò ai Celestini, alle 8 in chiesa prepositurale, alle 9, 10 e 11.30 in santuario. Qui alle 16 il canto dei vespri della solennità, alle 18.30 la recita del rosario dei sette dolori della Vergine e alle 19 la Santa Messa.

Martedì 16 agosto Sante Messe alle 7.30 e alle 9 (con predicazione) in santuario: alle 15.30 recita del rosario dei sette dolori della Vergine Addolorata e a seguire, alle 16, la Santa Messa per i malati, volontari e operatori sanitari, con celebrazione del sacramento dell’Unzione dei malati. Alle 19.30, sul sagrato del santuario, “Cena in Piazza” con giochi, lotteria e animazione (info e prenotazioni al 3382610114).

Mercoledì 17 agosto, vigilia del 420° anniversario dell’Apparizione, Sante Messe alle 7.30 e 9 (con predicazione) in santuario: alle 16 i vespri della vigilia, a seguire tempo per le confessioni e le benedizioni al trono della Beata Vergine Addolorata; alle 18.30 la Santa Messa della vigilia della solennità dell’Apparizione presieduta da monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi di Bergamo (accompagna l’ensemble “G.B. Moroni” diretto dal maestro Giovanni Cesare Guerini). Alle 20.30 “Aspettando i fuochi” presso il Piazzale della Curva sud del Gewiss Stadium con l’esibizione della Fanfara alpina di Azzano San Paolo. Alle 21, sempre sul Piazzale della Curva sud del Gewiss Stadium, il grande spettacolo pirotecnico offerto, quest’anno, da Atalanta B.C. Lungo Viale Santuario, per la speciale occasione, torneranno le bancarelle. Al termine degli attesi “Fuochi dell’Apparizione”, in santuario, sarà possibile ricevere la benedizione davanti al trono della Beata Vergine Addolorata.

Giovedì 18 agosto, Festa dell’Apparizione, Messe in Santuario alle 6, 7, 8.
Alle 9 Messa celebrata da don Mario Pezzotta, sacerdote novello di Pedrengo. Alle 10 il tradizionale omaggio floreale dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Bergamo alla colonna votiva dell’Addolorata sul sagrato del santuario. Alle 10.30 Messa cantata presieduta da Monsignor Andrea Paiocchi, prevosto emerito di Santa Caterina, con i sacerdoti nativi del Borgo che hanno esercitato qui il loro ministero (accompagna la corale giovanile “19 settembre” diretta dal maestro Pietro Micheletti, all’organo il maestro Damiano Rota). Alle 12 recita dell’Angelus presieduta da monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto e rettore del santuario, con i sacerdoti della Parrocchia, davanti all’effigie prodigiosa nel ricordo dell’Apparizione. Il Santuario rimane aperto tutto il giorno. Nel pomeriggio tempo utile per pregare, per accostarsi al sacramento della confessione e ricevere le benedizioni al trono della Beata Vergine Addolorata. Alle 17.30 Messa solenne presieduta dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi (accompagna la corale “Tommaso Bellini” di Villa d’Ogna, diretta dal Maestro Silvano Paccani).
Alle 20, sempre in santuario, canto dei vespri. Alle 20.30 la solenne processione nel Borgo, con l’antico simulacro dell’Addolorata, presieduta dal vescovo Beschi (il Comitato dei Festeggiamenti invita i residenti del Borgo ad addobbare balconi e terrazze) accompagnata dal corpo musicale di Almenno San Salvatore.
La processione il prossimo 18 agosto tornerà a svolgersi, seppure lungo il percorso più breve, in modo regolare, passando lungo il tratto rinnovato di via Santa Caterina, con soste oranti davanti alla chiesa prepositurale e all’Accademia Carrara. Al termine, prima della benedizione eucaristica, preceduta dal tradizionale canto delle litanie lauretane, si terrà la riflessione del vescovo davanti alla colonna votiva del santuario alla presenza anche delle massime autorità cittadine e provinciali. La buona riuscita del momento liturgico, da sempre tanto partecipato, sarà resa possibile, oltre all’impegno dei volontari del Comitato dei Festeggiamenti dell’Apparizione, grazie al Comune di Bergamo, alla Polizia Locale ed alla Protezione civile, alle Forze dell’Ordine, Areu (Croce Rossa e Croce Bianca), gli alpini e i giovani volontari dell’associazione Ragazzi On the Road.

Venerdì 19 agosto Messe in santuario alle 7.30, 9 e 17. La Messa delle 9 verrà celebrata per gli associati, i benefattori, gli amici, vivi e defunti, della Beata Vergine Addolorata. Alle 16 la benedizione dei bambini e dei loro genitori. Alle 20.30 la recita del rosario alla cappella di via Ponte Pietra.

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